Un'estate con la strega dell'Ovest di Kaho Nashiki
Editore: Feltrinelli
Pagine: 137
Prezzo: comprato con l'offerta 2 libri a 9.90 €
Trama: Mai ha tredici anni e non vuole più andare a scuola. La madre, preoccupata, decide di mandarla a stare dalla nonna per un po’, in una bella casetta nella campagna giapponese sul limitare dei monti. La nonna è una signora inglese ormai vedova, arrivata in Giappone molti anni prima e rimasta lì per amore. Sia Mai che la madre si riferiscono a lei come la “Strega dell’Ovest”, ma nel momento in cui la nonna le rivela di possedere realmente dei poteri magici, Mai rimane incredula e diffidente. Quando però le propone di affrontare il duro addestramento da strega, accetta senza esitazioni. Immerse nella natura incontaminata del Giappone più remoto, nonna e nipote passano insieme settimane meravigliose in raccoglimento, lontane dalla frenesia della vita di città, a lavorare nell’orto, raccogliere erbe selvatiche e cucinare, oltre a dedicarsi, naturalmente, a quelli che sono, secondo la nonna, i rudimenti di base per una giovane strega. A questa storia catartica e rivelatrice, negli anni, l’autrice ha voluto aggiungere tre brevi racconti che ne riprendono i personaggi e l’ambientazione e che proponiamo fedelmente nella presente edizione.
Il libro l'ho preso perché mi aveva attirato molto la trama. Avevo delle aspettative diverse, è un libricino quindi si fa in fretta a leggerlo. Il libro è scritto bene semplice, ma mi ha annoiato, sono arrivata alla fine perché era piccolo, nel libro non succede praticamente nulla, avrei preferito un po' d'azione, che non c'è. Pensavo dalla trama, infatti l'avevo preso per quello, che in mezzo era stato inserito un po' di fantasy, invece c'è il solo il titolo che si riferisce alla nonna che viene chiama strega dell'ovest. Mentre leggi speri che alla fine esca la goccia di fantasy, ma il fantasy non arriva mai, solo perché la nonna dice alla nipote che è una strega, che ha dei poteri magici e che fa incantesimi, ma nel libro non si vedono né poteri magici e né incantesimi. Quando viene presentato il vicino speri anche qui che esca fuori il fantasy, con una lotta bene e male e alla fine niente è buttato lì così. Non sono entrata in empatia con i protagonisti.
Libro bocciato e che non consiglio.
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