21 aprile 2021

Piccole donne. I quattro libri di Louisa May Alcott

Piccole donne. I quattro libri (Piccole donne, Piccole donne crescono, Piccoli uomini, I ragazzi di Jo)
di Louisa May Alcott


Prezzo: € 15.00
Pagine: 1098
Edizione: Einaudi

Trama: Le quattro sorelle March – la giudiziosa Meg, la ribelle Jo, la dolce Beth, la vanitosa Amy – si preparano a diventare grandi, inseguendo speranze e ambizioni sullo sfondo di un'America scossa dalla guerra di Secessione. È sufficiente la prima pagina di "Piccole donne" per immergersi nella calda atmosfera della loro casa: il chiacchiericcio complice, i litigi, gli abbracci, le risate. E allora entriamo in casa March, sediamoci accanto a Meg, Jo, Beth, Amy e ascoltiamo le loro voci. Pagina dopo pagina i loro capricci, le loro vittorie, le loro amicizie, le loro difficoltà, i loro sogni saranno anche i nostri.

Io premetto nel dire che non avevo letto l'opera nemmeno a scuola, quindi ho pensato perché non iniziare a leggere questo libro. Opera che riunisce i quattro romanzi della Alcott con le vicende delle sorelle March e il loro vita fatta di sogni, speranze e di eventi anche tragici. Il volume cartaceo è grande e poco maneggevole, non contiene alcuna illustrazione ed è adatto quindi alla lettura degli adulti. Per i ragazzi è meglio prendere quattro libri distinti, così da non spaventarli per la mole del libro.

La storia ha inizio in America, durante la Guerra di Secessione. Le quattro ragazzine vivono con la loro madre e la loro domestica Hannah, e di tanto in tanto si occupano dell’acida zia March. Il loro padre, infatti, è un cappellano presso l’esercito degli Stati Uniti, ed è lontano, in guerra.
Meg, la più grande. Sogna la ricchezza e lo sfarzo, spera di non dover più fare rinunce o rammendi a quegli abiti per i balli e le feste a cui viene invitata dalle sue amiche dell’alta società.
Jo, è un tipico maschiaccio, purtroppo è il personaggio che ho amato di meno. Non sono riuscita a sopportarla. Non sopporta praticamente nulla, non sopporta le regole che le fanciulle devono rispettare, scontrosa e impulsiva, ma allo stesso tempo fa di tutto per pensare alla famiglia. 
Beth è la più timida. Beth è il personaggio che farà piangere quindi preparate i fazzoletti.
Amy è la più piccola anche se tenta di apparire sempre più matura di quella che è.
La loro vita s’intreccia a quella di altri personaggi: soprattutto dei vicini di casa, il Signor Laurence e suo nipote Laurie. In questo libro si capisce la crescita, i sentimenti e soprattutto l'amore in ogni forma dalla famiglia, agli amici. 

È un romanzo di formazione e un grande classico, a mio parere un libro bello a metà proprio perché non sono riuscita a finirlo, anche se è scritto in una maniera fantastica. Peccato che mi abbia preso per metà, quindi mi ha preso fino alla fine del secondo libro, poi purtroppo ho iniziato a leggere il terzo libro e mi sono fermata perché non sono riuscita ad andare avanti. Lo stile della scrittura è sempre lo stesso, il tono buonistico che già al terzo libro mi ha stufata. L'attenzione passa ad altri personaggi a cui non sono riuscita ad appassionarmi e neanche alle vicende narrate, preferivo quando le protagoniste erano le sorelle March. 

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