.....IL LOOK DA SPOSA DI KATE MIDDLETON.....

Oggi parlo del look di una sposa, che è stato celebrato un pò di tempo fa.  Quello di Kate Middleton. Quel giorno aveva decisamente un look, da principessa, un abito veramente favoloso. Mentre il look della sorella, ha fatto scalpore, a momenti si parlava più della sorella che della sposa.

Sarah Burton con l’abito da sposa che ha realizzato per Kate Middleton rende onore al marchio di moda inglese Alexander McQueen, al cui timone è arrivata dopo il suicidio del fondatore del fashion brand, avvenuto un anno fa. Lui sarebbe stato assolutamente orgoglioso di quell’abito con delicata scollatura a V, maniche in pizzo e strascico discreto.

Ai piedi della sposa dell’erede al trono inglese, non le scarpette di cristallo di Cenerentola, ma un bellissimo paio di scarpe del marchio di moda inglese. Un modello molto prezioso, elegante ma semplice al tempo stesso, che per i dettagli proposti e la tonalità ricordava l’abito da sposa scelto. Un paio di scarpe realizzate in satin color avorio, con applicazioni di merletto.

Le scarpe come l'abito le trovo stupende. 

Da un po' di anni si vedono in giro abiti molto simili all'abito di Kate, se si vuole indossare un abito simile a una principessa e sentirsi per un giorno una principessa. :) 

A voi piace?! Io lo trovo unico questa versione per tutte quante le ragazze. :) L'abito è della collezione Aire Barcelona, ma ci sono altre collezioni hanno creato abiti del genere.

....I profumi che vorrei avere.....

Una miscela affascinante di viola frutto della passione, Shangri-la peonia e orchidea vaniglia. Victoria's secret bombshell Spray, un profumo che indugia. 

L'essenza di un'icona. Victoria's Secret Angel.  Una profumazione di  prugna, viola pura e ambra.

Provocatorio.  Lussuoso. Progettato per sedurre i sensi. Questo profumo di Victoria's secret  è  una miscela con orchidea, prugna e legno di oud. Spruzzare sulla pelle per avvolgere nel lusso.

Essere sempre luminosa in un profumo che è stato in forma per un Angelo per 13 anni. Per un tocco di profumo angelico, sempre e ovunque. Muschio bianco, legno di sandalo, vaniglia e bianchi peonia.

....PRODOTTO PROMOSSO: RILASTIL SPECIAL EDITION.....

Per festeggiare il suo 40esimo, compleanno Rilastil lancia due prodotti custoditi in pack dal delizioso stile vintage. La capsule collection comprende un bagnoschiuma ( a 13,90 euro ) e una crema mani ( a 16,90 euro ). Entrambi i prodotti sono caratterizzati dal profumo di note agrumate e speziate, un delicato cuore floreale e una coda di muschi, fava tonka e incenso.

Io ho comprato in erboristeria il bagnoschiuma. Io l'ho comprato perchè era in offerta a 8,90, ho pensato per una volta si può fare. E' un bagnoschiuma con un profumo con note floreali, agrumate e muschiate di petitgrain, gelsomino e muschio bianco. Senza parabeni, coloranti e alcool. La confezione: flacone da 200 ml, bella grande. Io adoro questo bagnoschiuma, ha un profumo buonissimo e delicato, lascia la pelle morbida. Fa il suo dovere. Ha confezione ha una pecca è il dosatore del bagnoschiuma a pompetta, che fa uscire poco, anzi pochissimo prodotto alla volta, ogni volta che devo usarlo devo svitare il tappo. 

Prodotto consigliatissimo. :)

....Libro Promosso - Il Signore degli anelli / John Ronald Reuel Tolkien....

 "Tre anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende."

 

Essa narra della missione di nove Compagni, la Compagnia dell'Anello, la quale rappresenta tutte le genti dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo, partiti per distruggere il più potente Anello del Potere, che renderebbe quasi invincibile il suo padrone Sauron se solo ritornasse nelle sue mani.

Ho preso questo libro perchè ero curiosa di leggerlo. Ho preso quello integrale che ha 1300 pagine, perchè vedendo il libro diviso in 3 volumi superavo il costo dell'libro intero. Ognuno dei tre libri costava dai 9 euro fino a 11 euro e il libro unico costava 22 euro, quindi ho pensato faccio prima a prendere la versione gigante da 1300 pagine. Qualcuno mi aveva detto se riesci a superare le prime 200 pagine il libro riesci a finirlo. Dipende molto dai punti di vista, che possono risulatare noiose le molteplici descrizioni. Io sono riuscita a finirlo perchè l'ho trovato stupendo. 

Il signore degli anelli viene spesso indicato come il miglior fantasy mai scritto, e ci sono buoni motivi che gli conferiscono questo titolo. Lo scrittore ha creato un libro unico. Nell'intera vicenda è stata raccontata in modo dettagliato sotto ogni aspetto. Se una persona è appassionata di fantasy, non può non leggere questo capolaoro. Da libro sono stati tratti ben 3 film visto che il libro ha circa 1300 pagine era un pò difficile racchiudere l'intera storia in un unico film, ma nei film manca sempre qualcosa. Nei film sono stati tolti e inseriti personaggi e momenti che ci fanno capire meglio il libro.  Se proprio bisogna essere pignoli e trovare un pelo nell'uovo, dei passi del libro possono risultare un po' troppo lunghe per alcuni, quindi diversi lettori potrebbero trovare noiose alcune pagine, classificandole come punti morti. Ma è un "difetto" assolutamente trascurabile. Ho già detto di averlo trovato difficile in alcuni passaggi, poichè il linguaggio è elaborato perchè ha un lessico ricercato. Tuttavia, nonostante questo, sono riuscita a farmi un'idea abbastanza precisa di tutto ciò che l'autore voleva descrivere. I personaggi che si muovono nella vicenda sono caratterizzati tutti abbastanza bene ed ognuno di essi ha un ruolo più o meno importante.

La Speranza è il sentimento che lega l'intero libro: i popoli liberi sperano, contro ogni previsione, di riuscire a liberarsi dal male (Sauron) che lentamente sta conquistando la Terra di Mezzo: anche Saruman il Bianco, è stato corrotto. La differenza fra speranza e disperazione è molto sottile, e ciò che le divide è la Provvidenza.

L'Umiltà assieme all'Amicizia si vede molte volte nel libro, ed entrambe danno la forza a Sam di sopportare situazioni di ogni tipo: pericolose, ingiuste e neanche affidate a lui, bensì a Frodo. A fianco a quello dell'amicizia vi è, inoltre, il tema dell'Amore, che riusciamo a vedere in Aragorn ed Arwen, Éowyn e Faramir, Sam e Rosie.

Il tema principale del libro potrebbe essere la lotta tra il bene e il male. 

Nel romanzo sono trattate, infine, la Morte, a cui può essere legato anche il tema del Sacrificio, la Salvezza e troviamo anche la risurrezione dalla morte e la vediamo nel pezzo dove Gandalf dopo lo scontro con Balrog, ritorna alla vita per compiere la sua missione, cioè quella di sconfiggere il male.

" Belen Rodriguez e il look al matrimonio di Elisabetta Canalis e Brian Perry "

Belen Rodriguez fa parlare di sè, rubando la scena alla sposa Elisabetta Canalis. La Rodriguez si è presentata con un nude look in occasione della celebrazione del matrimonio tra la Elisabetta Canalis e il chirurgo Brian Perry. L'abito fa parte della collezione Resort, autunno inverno 2014-15, dello stilista Zuhair Murad rifinito in tulle con piccoli dettagli a ricamo e strass. Il suo vestito aveva una bella scollatura, uno spacco ed un effetto vedo non vedo delle sue gambe. Tutti i paparazzi all'arrivo di Belen si sono lanciati a pesce per fotografare l'abito. Lo stilista Zuhair Murad è famoso per vestire celebrità del calibro di Beyoncé e Megan Fox. L'abito per me è veramente bello, certo non mi sembra indicato per una celebrazione in chiesa ma bensì per una serata di gala o per il ricevimento del matrimonio. Magari poteva indossare due abiti, un abito per la cerimonia e uno per la chiesa. Di una cosa sono d'accordo con lei ha indossato qualcosa sulle spalle. Per me non ha rubato la scena alla sposa che era bellissima nell'abito creato da Angelozzi Couture. Belen sarebbe stata bella con qualsiasi cosa, anche con addosso un sacco e si sarebbe parlato sempre di lei in ogni caso. Vi lascio le foto. 

Voi che ne pensate? 

...LIBRO PROMOSSO: Orgoglio e pregiudizio / Jane Austen.....

Racconta la storia di cinque sorelle con caratteri e modi di reagire completamente diversi, e dei loro genitori, Mr e Mrs Bennet la prima priva di delicatezza e di eleganza e il marito gentiluomo intelligente e rispettato. 

La vita dei protagonisti scorre normalmente tra lavori da svolgere in casa e passioni che si soddisfano, ma quando arriva a Netherfield il ricco e ancora scapolo Mr Bingley con le sorelle e un amico, le cose cambiano e c'è il desiderio di Mrs Bennet di dare in moglie una delle sue figlie al nuovo arrivato.

E’ durante un ballo che Jane, la maggiore tra le sorelle e Mr Bingley si conoscono e si innamorano. Ma oltre questo amore a prima vista,  la scena principale ed è l’incontro dove si incontrabi Darcy e Elisabeth. All'inizio è solo odio, perchè viene spiegata la superficialità istintiva dell’uomo e la testardaggine nel credere che la prima impressione sia quella giusta. Darcy appare dalle prime battute come un ragazzo orgoglioso e distante, convinto che  l'essere ricco e nobile non può portare rifiuti. Elizabeth, invece prende in antipatia Darcy, basandosi su quello che dicono gli altri.

Parlare di Jane Austen. Parlare di una grande classico. Si legge da tanto tempo, e ogni persona che lo legge rimane rapito dal libro. E' un romanzo intramontabile. Il linguaggio è del 1800 quindi non è uno stile attuale, ma la scrittura attira il lettore, ci trasporta in un mondo fatto di balli, e di ragazze che sperano di ricevere una proposta di matrimonio.

La prima volta che avevo visto questo romanzo, avevo letto la trama e basta, non avevo pensato minimante di comprarlo, avevo 16 anni e non ero pronta per leggerlo. Ho rivisto questo libro in libreria e ho comprato questo libro, attirata anche dal forte sconto. I libri di Jane Austen, si leggono da tanto tempo è a tutt’oggi una delle autrici più amate nel mondo, ci sarà un motivo.  Il libro racconta una storia d’amore unica, che fa riflettere sui propri errori. Il libro parla di un amore romantico che va oltre la classe sociale da cui si proviene. Cosa poter dire di più, è un classico della letteratura che sa trasmettere emozioni ancora oggi e che ci regala una storia d’amore d’altri tempi, un romanzo indimenticabile e unico nel suo genere.

Come non si può sognare con una storia come quella raccontata in questo libro. Ci sono stati numerosi film sono stati realizzati su questo romanzo e io ho visto quello del 2005 diretto nel 2005 da Joe Wright, il film è abbastanza fedele al romanzo, tanto che molte battute sono vere e proprie citazioni delle frasi più famose del libro. Nel cast troviamo Keira Knightley nei panni di Elizabeth Bennet, Matthew Macfadyen interpreta Fitzwilliam Darcy, Donald Sutherland veste i panni di un istrionico Sig. Bennet, Rosamund Pike è la dolce Jane Bennet, Brenda Blethyn interpreta la confusionaria Sig.ra Bennet, Tom Hollander è il Sign. Collins, Rupert Friend dà il volto al Sig. Wickham, mentre troviamo Judi Dench nel ruolo di Lady Catherine de Bourgh.

Danze dall'inferno - Di Stephenie Meyer con Meg Cabot, Kim Harrison, Michele Jaffe, e Lauren Myracle...

Danze dall'inferno è il titolo di una raccolta di racconti di Stephenie Meyer, che prende il nome da quello di una delle cinque storie contenute. In una girandola di storie horror, cacciatori di vampiri e venditori di amuleti magici, incontriamo fantasmi sospesi tra due dimensioni e ragazzi dotati di poteri soprannaturali. 

Un libro semplice e dolce che ti fa addormantare serenamente. Il libro è una serie di racconti, che a secondo del racconto hai varie emozioni, ridi, ti innamori o ti prende la paura, ma a me non mi hanno messo mai paura, dipende molto da persona a persona.

Con Twilight la Meyer ha dato "il via libera" ad un genere letterario che fino ad ora non aveva avuto molto spazio, c'erano, ma non era esploso il boom del genere vampiri nei libri, ora si vedono molto libri che parlano di vampri ( soprattutto ) fate, streghe ecc.... All'interno i vampiri che ci sono non sono i vampiri di Twilght, ma i vampiri come dracula.
Hanno collaborato nella scrittura di questo libro alle autrici per ragazzi, e il risultato è veramente carino. Le storie sono molto carine. All'interno il suo contentuo è fatto di alti e bassi. E' un libro leggero che si legge tra libri dove serve più concentrazione. Si legge in poco tempo, ideale per rilassarsi. Io ho letto questo libro in una giornata.

Consigliato a un pubblico giovane che è un grande fan di Stephenie Meyer, e che vuole rilassarsi dopo i compiti. 

.......Libro Ni - Biancaneve e il cacciatore / Lily Blake.......

TRAMA:

Re Magnus è in guerra contro un terribile nemico. Ma armi e battaglie non lo distraggono dal doloroso ricordo della moglie perduta. 

Di lei gli rimane solo la piccola Biancaneve. Fino al giorno in cui, nella Foresta Tenebrosa, il re incontra una donna bellissima, capace di farlo innamorare di nuovo: la malvagia Ravenna. È la regina del Male, che con le sue arti di magia nera, assorbe dal cuore delle fanciulle l'eterna giovinezza, uccidendole. La prossima vittima è Biancaneve. Ma sotto il candore della pelle e l'ingenuità dello sguardo, la ragazza cela un animo guerriero. Ed Eric, il cacciatore destinato a sopprimerla, si troverà di fronte una donna coraggiosa, affascinante, e decisa a combattere.......nonché una banda di nani ribelli che darebbero la vita per lei. 

La perfida Ravenna ha i giorni contati........La celebre favola di Biancaneve si trasforma in un racconto dark e romantico.

Se vi piacciono le fiabe rivisitate in chiave gotica, come era stato per "Cappuccetto rosso sangue" allora anche queste poche pagine potrebbero farvi piacere.........La fiaba di Biancaneve e i sette nani la conosciamo tutti, ed è stata vista in moltissime versione. Mi fa sempre piacere leggere le rivisitazioni delle favole e questa nuova versione di Biancaneve, non solo è una storia dall'ottimo potenziale, ma è anche un libro curato graziosamente per quanto riguarda la parte grafica, sia esterna, che interna.

L'unica pecca, se così lo possiamo definire, è che questo libro non ha ispirato il film, ma viceversa, è stato scritto prendendo spunto dalla sceneggiatura del film.
Ne consegue una lettura carina, scorrevole. Mi è piaciuto come è stata ricreata l'ambientazione, la prima parte ben riuscita. La scrittura rimane sempre di tipo molto fiabesco, in terza persona, un po' distaccato dai personaggi, e se questo particolare aiuta a rafforzare l'idea di favola. Nella seconda metà del libro, dove le scene di azione aumentano. 

Il libro è veramente carino, che si legge in poco tempo, ho impiegato una giornata per leggerlo, non fa annoiare e lascia un bel ricordo. Non si può definire una lettura memorabile, ma è particolarmente indicata come lettura da ombrellone. Indicato a chi si vuole rilassare.

.....Libro Bocciato: Ho il tuo numero - Sophie Kinsella......

Trama:  

Cosa accade se ti scippano il telefonino e tutta la tua vita è lì dentro? Ti senti persa, naturalmente. È quello che capita a Poppy, una scombinata fisioterapista prossima alle nozze con un affascinante docente universitario. 

Proprio quando il telefono le serve per una faccenda a dir poco urgente! Perché tra le altre cose, nel bel mezzo di una festa con le amiche ha appena perso il suo prezioso anello di fidanzamento, uno smeraldo come non ne ha mai visti nella sua intera esistenza. 

Poppy è nel panico, e mentre cerca affannosamente l'anello perduto cosa vede in un cestino dei rifiuti? Un cellulare nuovo di zecca che sembra aspettare proprio lei. È un attimo. Ed è suo. Non può permettersi il lusso di rimanere scollegata, non in questo momento. Ma di chi è quel telefono? E a cosa si riferiscono gli strani messaggi che riceve? Poppy non ha il tempo di farsi troppe domande. Ha un anello da ritrovare, un matrimonio da organizzare e qualche cosuccia in sospeso con i suoi futuri suoceri. Ma non sa che quel telefono e lo sconosciuto con cui si troverà a condividerlo le metteranno a soqquadro la vita.........

L'autrice è spiritosa, lo si percepisce dal gustoso humor che si palesa in ogni sua riga, però ogni tanto toppa. E' il caso di questo libro. La trama è scontata, se il punto di partenza è originale, non lo è l'intera vicenda, che sfocia nel banale e nello scontato dopo poche pagine.  

In questo libro "Ho il tuo numero" incontriamo Poppy ( anche il nome è decisamente ridicolo, ne esistono tanti al mondo ) giovane fisioterapista che stà per sposare il classico uomo ideale. Nel giro di poche ore perde il preziosissimo anello di fidanzamento il cimelio di famiglia e le viene rubato il cellulare. Fortuna vuole che ne trovi uno abbandonato in un cestino dell'immondizia e da quel momento.....ok puoi non ritrovare un anello o un cellulare posso anche capirlo, può succedere, ma perderne entrambi è grave la cosa, uno ti direbbe ma dove hai la testa? Sulle nuvole..........poi così ne trovi nella spazzatura uno e lo raccogli, come se niente fosse, e non ti chiede, ma non è di qualcuno anzi sarebbe da denuncia se lo ritrovi e non dici nulla?! Poppy la protagonista, la trovo patetica, non sono riuscita a capirla. E' una di quelle protagoniste che non sai dove hanno la testa, e hanno la sfortuna peggio di Paperino. 

Come in ogni libro, è presente sempre l'uomo ricco, bello da impazzire, che pare innamoratissimo di lei e lei di lui, l'uomo apparentemente perfetto, pieno di attenzioni, che alla fine non si rivelerà poi tanto tale. E ovviamente, l'altra metà della medaglia, l'eroe buono, misterioso, sexy e affascinante, con la quale la protagonista condividerà alcune sventure. Più scontato di così non si può. Questo è un po' ciò che si riscontra i tutti romanzi della Kinsella. In questo libro ci ho trovato un po' di maschilismo, nel senso che non ho gradito molto il solito cliché di lui che dice a lei cosa deve fare, come comportarsi e lei, da brava burattina, esegue. Un libro scorrevole, ironico, leggero e senza pretese. E' una storia dove i personaggi sono lontani dalla realtà, le cose che succedono assolutamente inverosimili, il finale ipotizzabile solo ed esclusivamente nel mondo di Cenerentola. 

Adesso la domanda che mi faccio è questa: come fa, nonostante tutto questo a vendere una "caterva" di libri??? Una risposta sola mi viene da dire la leggerezza. Passi il tempo a staccare la spina.

Consigliato a tutti quelli che amano la Kinsella.........

......LIBRO BOCCIATO - SOPHIE KINSELLA - I LOVE MINI SHOPPING.......

TRAMA:

  "Sono la Madre con la Bambina più Favolosa del Mondo. E insieme faremo faville. Lo so." E che faville! Becky Brandon era convinta che essere madre fosse una passeggiata, ma naturalmente deve ricredersi. Ora che la piccola Minnie ha due anni è a dir poco un uragano, specie quando entra nei negozi afferrando tutto ciò che vede al grido di "Miiiio!", e sembra avere già le idee molto chiare in fatto di shopping. Da qualcuno deve avere pur preso.......

Becky esclude che sua figlia sia una bambina viziata, anche se in realtà non sa come fare con lei. 

In fondo il mestiere di mamma non si improvvisa e, messa alle strette, deve ammettere che forse ha ragione suo marito Luke.  Vorrebbe avere l'ultima parola in fatto di educazione della figlia, e ricevere lezioni di vita da una tata non le va proprio giù. D'altra parte, è un momento un po' delicato per tutti: Becky e Luke vivono ancora a Oxshott nella casa dei genitori di lei, la convivenza forzata alla lunga pesa e la crisi finanziaria si fa sentire, causando ogni genere di preoccupazione in famiglia. Una cosa è certa: Becky si deve dare una regolata con le spese. Questo comunque non le impedisce di organizzare (molto in economia!) una strepitosa festa a sorpresa per il compleanno di Luke. In effetti le sorprese non mancheranno, soprattutto perché mantenere il segreto non si rivelerà affatto facile... 

Avevo preso questo libro perchè volevo vedere cosa succedeva alla protagonista Becky alla prese con una bimba, finalmente conosciamo la piccola Minni, figlia di Becky e Luke che sembra aver preso dalla mamma il carattere e il modo di fare. Si continua con lo shopping (altrimenti non si chiamerebbe I love mini shopping), naturalmente anche se, come al solito Becky si ritrova nei guai (tanto per cambiare orami è una routine, e alla lunga comincia a stancare, come il problema di soldi) con il lavoro, con sua figlia che ha la mania di prendere tutto quello che si può prendere e iniziare a dire è mio e non mollare (se sarebbe capitato a me mia madre mi avrebbe fatto una bella ramanzina davanti a tutti). Inutile provare a convincerla a mollare la presa, con le buone o con le cattive. (La scrittrice ha inserito una bambina decisamente viziata che dopo inizi a non sopportare. Ok che esistono figli viziati, ma non ho mai visto figli che hanno un comportamento del genere. Decisamente portato all'eccesso), con sua suocera che tenta di fare la nonna pur non essendo mai riuscita a fare la madre... 

Il libro è poco convincente la mania della protagonista di continuare a comprare capi di abbigliamento. La trama è decisamente un ripetersi delle trame precedenti, prevedibile, e neanche il finale a sorpresa può salvare.....

.....Libro Bocciato: Sophie kinsella - I love shopping con mia sorella....

Trama: 

Becky Bloomwood, ora felicemente sposata, è di ritorno a Londra dopo una luna di miele in giro per il mondo. Ma quando Becky rimette piede a casa è un po' giù. 

L'ex giornalista economica e personal shopper non ha più un lavoro, si sente sola e la sua adorata Suze sembra aver trovato nel frattempo una nuova amica del cuore. Come se non bastasse i suoi genitori si comportano in modo bizzarro, sembrano quasi in imbarazzo, come se le nascondessero qualcosa........Ma quel qualcosa è in realtà una notizia incredibile! Becky ha una sorella! E per giunta quasi sua coetanea. Becky non sta più nella pelle, finalmente qualcuno con cui condividere tante cose divertenti. 

Perché sua sorella sarà sicuramente come lei.........o no? 

Eccola qui la nostra Becky nella sua bellissima e lunghissima luna di miele ( e magari una bella e lunga vacanza ) che si gode la vita matrimoniale col suo adorato Luke. Fin qui nulla da dire. Solamente la vorrei anche io una cosa del genere. In dei punti è veramente scorrevole e delizioso, e in alcuni punti decisamente noioso e banale. I personaggi fanno venire i nervi. Nonostante i guai combinati la protagonista, e ne ha combinati un bel pò, ancora non ha imparato la lezione, (non sarebbe lei direi e la scrittrice altrimenti non avrebbe nulla da scrivere e non sarebbe più Becky) per cui mente spudoratamente al marito, spende in modo smodato (ama fare shopping mi pare normale), apre conti correnti ( e ti chiedi come fa ad aprirne tanti) e come se non bastasse ora è senza lavoro (giusto pure senza lavoro, tanto per dargli un problemino di più). La protagonista secondo me è insopportabile, perchè si comporta come una bambina viziata senza preoccuparsi del marito. La scrittrice gli ha fatto avere un "povero marito" perchè è decisamente un santo, crede a tutto quello che la moglie gli racconta.........visto che lui lavora, ma è inverosibile che crede a tutto, non gli viene mai un dubbio in proposito, ha le fettine di limone sugli occhi.
La vita per la protagonista è decisamente cambiata: come se avesse pochi problemi: ha scoperto ebay (per la sua mania dello shopping va ancora meglio), la sua migliore amica Suze, ora ha una nuova amica del cuore e all'improvviso salta fuori.......sua sorella Jess (e lo scopre dopo tanto tempo ?!?), e Becky la immagina come lei, ma la sorella Jess è decisamente una donna parsimoniosa, che odia lo shopping, per Becky è decisamente un dramma.

Insomma dalla trama che c'è nella copertina il libro sembra veramente carino, ma ora che l'ho letto è un libro che ti aiuta a staccare un pò dalla routine, il libro è comodo da portare al mare e da leggere sotto l'ombrellone, un libro adatto per rilassarsi, si legge facilmente, lo stile del libro non si differenzia dagli altri precendenti visto che ha una scrittura scorrevole come tutti gli altri di Sophie Kinsella.......Libro carino, è divertente, come è nello stile della Kinsella. 

Consigliato a tutti quelle amanti dei libri della Kinsella, ma se cercate un libro con un pò di spessore questo libro non fa per voi. 

.....LIBRO BOCCIATO: SOPHIE KINSELLA - I LOVE SHOPPING.....

TRAMA:  

Becky è una giornalista carina e determinata con un'irrefrenabile passione per lo shopping. Irrefrenabile al punto da diventare una mania che la spinge a comprare di tutto fino a dare fondo alle sue carte di credito. In un susseguirsi di situazioni paradossali quanto divertenti.

"I love shopping" primo romanzo della fortunata serie ideata da Sophie Kinsella. 

La protagonista Rebecca è una svitata con una serie di paturnie che però per la sua tendenza a comprare di tutto e di più. Rebecca incarna perfettamente il modello di donna superficiale che è in attesa del principe azzuro che la faccia vivere in un castello dorato.......viene premiata solo per il classico "colpo di fortuna" dovuto ad una serie di eventi concatenati e non per le sue particolari doti intellettive......

La pecca del libro è data dall'eccessiva lunghezza perché a tratti la narrazione, che si mantiene su livelli alti di brio per la quasi totalità della storia e in qualche pagina da metà libro risulta stancante, ma per buona parte del libro il romanzo è veloce, fresca e frizzante e mi ha preso strappandomi anche qualche bella risata con le disavventure della protagonista, dopo un comincia a stancare. 

Sophie Kinsella riesce sempre a creare libri leggeri, divertenti, che fanno rilassare. In questo libro ritroviamo scene comiche, fresche e non particolarmente impegnative che lo rendono ideale per passare una giornata a rilassarsi. Carino! L'ho letto in fretta, scorrevole.

Non leggetelo solo se cercate letture "impegnate"
Libro sconsigliato!

.....LIBRO PROMOSSO: L.PIRANDELLO - IL FU MATTIA PASCAL......

Dopo anni e anni di sopportazione, di incertezza, di delusione e amaro in bocca, vi viene data la possibilità di cominciare da capo. Ripartire da zero, molti pensano e magari. Potrete ricreare la vita che vorrete senza commettere più gli errori e le stupidità che ancora vi fanno arrossire. Senza dimenticare il bel gruzzoletto che la sorte, incredibilmente sorridente, vi ha fatto trovare in tasca. Finalmente abbiamo in pugno la nostra esistenza!”. Ma siete sicuri?  Potrete farvi chiamare con un altro nome e trasferirvi in un'altra città, ma rimarrete sempre quelli che siete con i vostri dubbi e le vostre incertezze. Quella famosa libertà vi impedirà di vivere. E allora come rimediare al pasticcio che avete combinato?!?
Mattia Pascal è un uomo semplice, scioperato, pieno di dubbi e incertezze. È uno come noi, forse un po' più sfortunato di noi. Il povero Mattia si è trovato a vivere in una casetta con una moglie che non ama più e una suocera. I debiti e i lutti lo perseguitano. Trova un po' di pace solo nell'odore stantio in una biblioteca abbondonata del suo paesello. Mattia vuole fuggire da quell'esistenza deludente e alla fine lo fa. Va a Nizza dove vince una ragguardevole cifra, decide di tornare a casa, ma durante il ritorno legge sul giornale una notizia sconvolgente: “Mattia Pascal trovato morto nella gora del mulino della Stia. Suicidio”. Ripresosi dallo shock iniziale, cambia treno. È il primo passo della sua nuova vita. Mattia Pascal ormai è il passato, Adriano Meis è il presente. Si trasferisce a Roma, dove potrà finalmente godere della sua nuova libertà.....

Per la mia prima volta che ho letto L. Pirandello non ho scelto un semplice libro, bensì un capolavoro a dir poco superlativo. Di questo libro non c'è stata una cosa che non ho apprezzato, dalla trama molto avvincente e articolata, il romanzo sembra essere uno dei romanzi usciti da poco per come l'ho trovato scorrevole. Il romanzo mi ha rapito letteralmente, all'inizio ho pensato, vabbè sarà il solito romanzo classico, invece no per niente. Mi ha letteralmente fatta entrare nel mondo del libro, nei stessi posti del protagonista, il povero Mattia Pascal che ha avuto l'opportunità di poter ricominciare tutto da capo per ben due volte. Il sarcasmo domina incontrastato e devo ammettere che non mi è affatto dispiaciuto anzi mi ha quasi affascinato. 

Luigi Pirandello dà vita a una idea molto originale con uno stile semplice, chiaro, lineare. L'umorismo e l'ironia fanno da padroni. Un umorismo che snellisce e allo stesso tempo rinvigorisce la profondità concettuale. Un'ironia che rende la lettura frizzante.

....LIBRO BOCCIATO: F. MOCCIA - SCUSA MA TI CHIAMO AMORE......

TRAMA:

Niki e le sue amiche sono all’ultimo anno di scuola. Malgrado abbiano la maturità ne combinano ogni giorno di tutti i colori. Sfilate, feste, rave e tutti i possibili eventi anche fuori Roma. Alex è un “ragazzo” di quasi trentasette anni. Si è lasciato da poco e senza un vero perché con la sua fidanzata storica. Intorno a lui ruotano: i suoi genitori, le sue sorelle sposate e con figli e poi i suoi tre amici Enrico, Flavio e Pietro, anche loro tutti già sposati ma ognuno con le proprie particolarità. Enrico è geloso, Flavio metodico, Pietro invece è in fissa con tutte le donne del mondo. Alex è un pubblicitario e ha delle grandi responsabilità all’interno della sua azienda. Ma è appena arrivato un giovane rampante che mette a repentaglio il suo lavoro. E tutto questo non sarebbe niente se quella mattina Alex non incontrasse Niki. O meglio, se i due non si scontrassero. Niki è una bella ragazza, è divertente, è intelligente, è spiritosa, è allegra. C’è solo un piccolo dettaglio. Ha diciassette anni. Vent’anni meno di Alex. E dopo l’incontro di quella mattina, nulla sarà più come prima. Il mondo adulto si scontra con quello degli adolescenti.

Boccio di nuovo un libro di Moccia?!? si ne boccio un'altro. Purtroppo. Questo scrittore con i suoi libri non mi dice molto.....infatti mi sono fermata a questo a leggerli, gli altri libri li lascio in libreria, oltre al fatto che non li vedo, anche se li vedo, non li prendo neanche per leggere la trama visto che ogni volta mi hanno delusa. Questo libro mi è stato regalato, e ho pensato personaggi diversi, la trama è simpatica, ho pensato sarà diverso, anche perchè mi sembrava brutto non provare neanche a leggerlo.

E' la solita storiella frivola e per ragazzine che sognano il vero amore e il principe azzurro (chi non sogna un bel ragazzo di avere accanto, ma senza esagerare), e che pensano che le belle cose della vita piovano all'improvviso dal cielo (magari). Poi un'altra cosa che non mi fa impazzire, io capisco che l'amore non età, ok va bene ci sto, ma qui la differenza è un pochino alta, mi sembra esagerato, se in famiglia porto un ragazzo, anzi direi uomo, che ha la stessa età di mio padre, non è che i miei sono felici. Una storia d'amore quasi impossibile. Finale banale, a dir poco. Ha anche il suo spessore visto che ha molte pagine, e l'ho letto velocemente sotto l'ombrellone.

Scrittura che va da se, si fa leggere, ma nulla di più. Libro inutile, niente di rilevante. Non ho avuto la voglia di leggere pagina dopo pagina per vedere come finiva, no per niente, se riuscivo a finirlo bene altrimenti non mi importava.

Va bene che ha invogliato un sacco di ragazzine a leggere ma........come crescono queste se seguono il modello delle sue protagoniste? Che si debba avvicinare i giovani alla lettura è inconfutabile, ma che sia una lettura vera, e non libri del genere. 

....LIBRO BOCCIATO: F. MOCCIA - HO VOGLIA DI TE.....

TRAMA:

Il seguito di Tre metri sopra il cielo. Perché nessuna storia finisce mai davvero.
E a volte si trasforma in ciò che non avresti mai potuto immaginare. Step è partito e sta per tornare. Sta per scoprire che niente è mai uguale a come lo avevi lasciato. O meglio, a come ricordavi che fosse. Così tutto cambia e rivela la sua vera faccia. Step sulla sua moto per le strade di Roma, ritrova la banda dei Budokani, cresciuta e forse diversa. Schello, Lucone e gli altri, sempre ribelli ma un po’ più consapevoli…
Il dolore lascia dei segni dentro, prima ancora che sulla pelle. Anche Babi troverà delle risposte. Step imparerà che non sempre, in amore, sappiamo ciò che vogliamo davvero.

Avevo comprato il primo libro e quando avevo letto il libro la prima volta non mi era sembrato tanto male, e avevo preso il continuo, anche per vedere come andava avanti la storia dei protagonisti, ed è stato decisamente banale.
Rispetto a tre metri sopra il cielo questo non mi è piaciuto per niente. Sinceramente, i dialoghi fotocopiati e banali, personaggi che più stereotipati non si può. Scritto male, continuo banale, prevedile, anche l'incontro tra Step e Babi. Il finale prevedibile è dire poco.
Un libro che costituisce un'ottima alternativa a un sonnifero. Nel corso della lettura, può risultare, alquanto noioso.
Non è un libro che lascia il segno......hanno fatto anche il film, ma non l'ho guardato per niente visto che non mi era piaciuto per niente il libro, non ho voluto vedere il film.

.....LIBRO BOCCIATO: TRE METRI SOPRA IL CIELO - F. MOCCIA ....

TRAMA: 

I ragazzi invece girano con il loro "Vitarino" o meglio con la Bmw lunga, magari fregata al papà. Le ragazze si preparano a incontrare il ragazzo della loro vita. I ragazzi si sfidano in prove di resistenza fisica, di velocità, di rischio. Fino all’ultimo respiro.
Sullo sfondo di una frenetica vita di clan, di banda (il mitico gruppo dei budokani: Schello, Pollo, Lucone), Step e Babi si incontrano. Babi è un’ottima studentessa, Step (Stefano) è un violento, un picchiatore, uno che passa i pomeriggi in piazza davanti al bar con gli amici o in palestra e la sera sulla moto o nella bisca dove si gioca a biliardo.
Appartengono a due mondi diversi, ma finiscono per innamorarsi. Non è un rapporto facile perché nessuno dei due cede facilmente. Eppure si trasformano. Babi sembra irriconoscibile agli occhi dei genitori. Step rivela effetti muscoli palestra e violenza nascondono un trauma, un nodo irrisolto che getta un’ombra scura sulla vita familiare di Step e sulla tormentata love story con Baby

Sistemando e riordinando la libreria per l'arrivo di nuovi libri arrivati "in famiglia", è spuntato fuori anche "Tre metri sopra il cielo": libro che avevo completamente scordato di possedere (immaginate quanto sono contenta di averlo scovato di nuovo!)
Quando ho comprato il libro dalla trama non mi era sembrata male, e ho comprato il libro anche perchè ne parlavano tutti, (sia positivamente che negativamente, ma volevo vedere se meritava) ed era uscito da poco anche il film ho pensato perchè non provare a leggerlo. La prima volta che ho letto il libro non mi era sembrato neanche male, e ho detto perchè non rileggerlo? Non può essere descritto come un grande romanzo. Il fatto che sia stato velocemente dimenticato e mi ero anche scordata di averlo preso è la prova non mi è piaciuto per niente.
Passando allo stile, l'ho trovato noioso. Storia banale. Il giovane tenebroso e problematico che si innamora della bionda "innocente" ragazzina. Per me non è nulla di nuovo, storia vista molte volte in altri libri, e finale prevedibile.

Se consiglio di leggerlo? Ovviamente no. Perchè c'è decisamente di meglio, se proprio non sapete che farne usatelo nelle pause morte: fila alle poste, in sala d'attesa dal dentista ecc. Ma sono sicura che lo cambiereste per qualcosa di migliore.
Lo consiglio solo ai lettori davvero molto giovani. A un adulto secondo me è un libro che dà poco.......

....Libro Promosso Shadowhunters - città del fuoco celeste - Cassandra Clare......

Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l'oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre - uniti da un legame profondo e indissolubile - sono costretti a cercare un altro mondo dove l'estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l'amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso.

Quando ho visto questo libro, in libreria alla mondadori ho detto, lo prendo senza pensarci due volte. La commessa mi ha detto che era andato a ruba, infatti aveva li pochi libri rimasti. Ho letto questo libro dopo aver letto Storia di una ladra di libri, mi serviva un libro che aveva una storia da leggere decisamente diversa e più leggera per gli argomenti trattati. Ho adorato questo libro. Ho adorato ogni singola pagina. Prima di questo libro ci sono altri 5 libri e se non si leggono altri 5 non si può leggere questo. Questa saga mi ha colpito e mi ha preso fin dal primo libro. Con questo libro si conclude, finalmente si scopre cosa succede, ma il più delle volte arrivi alla fine e ti dispiace che hai finito la storia, ti mancano i personaggi e le loro storie. In questo libro, continui ad amare o in alcuni casi anche a odiare (a me questa cosa non è capitata) i personaggi, a cui la scrittrice ha letteralmente dato carattere, e ha fatto maturare. Più che l’amore, tuttavia, a mio parere il vero tema portante del libro è l’amicizia. L’amicizia che si crea tra i protagonisti è forte tanto fa fargli superare molte difficoltà. Troviamo una dedizione dedizione e lealtà reciproca sono davvero ammirabili e commuoventi.

La cosa che ho trovato più piacevole devo dire che nel libro, non è prevedibile. Non riesci a capire cosa succederà, ti fa rimanere con il fiato sospeso fino alla fine. Ho amato alcune scene da quelle più romantiche, a quelle imbarazzanti per Alec e a te invece ti fanno scappare un sorriso immaginando la scena e pensi diamine non vorrei essere al suo posto. Il suo stile è perfetto, il libro ti attira nel mondo degli shadowhunters fino dalla prima pagina e non ti lascia se non arrivi fino alla fine. E' decisamente come una droga........hai voglia di vedere cosa succede pagina per pagina, però quando arrivi alla fine ti dispiace che sei arrivata alla fine del libro. Nel libro Sebastian, è il cattivo per eccellenza, che non riesce a provare nessun sentimento, o un particolare tipo di amore verso Jace e Clary, sai che è un cattivo e speri che sarà sconfitto, ma sai che è affascinante e contorto. Il rapporto tra Jace e Clary è palese e pensi finalmente possono stare insieme dopo tutte le disavventure che hanno passato insieme. Ho amato le coppie Alec e Magnus, e Isabelle e Simon, tutto per loro è tutto in gioco, ci sono degli avvenimenti inaspettati e dolci.
Ho apprezzato nel libro l'amicizia e l'amore dei protagonisti, come l'amicizia e l'amore che provano i protagonisti di Emma, Julian, Jace e Alec, che farebbero di tutto per salvare gli amici e la famiglia, anche mettersi nei guai. Abbiamo visto crescere i personaggi, cambiare, diventare più forti e determinati. Clary cambia radicalmente dal primo libro, nel primo libro era una mondana che era come un peso che gli altri dovevano proteggere qui invece la troviamo completamente diversa. All'inizio non riuscivo a sopportarla, poi invece ho cambiato idea. La mondana che abbiamo conosciuto è sparita sotto la Cacciatrice forte e determinata che sta diventando e amo questo lato di lei.

Un finale decisamente epico! Consigliato a tutti! :)

.....Libro promosso: Storia di una ladra di libri di Markus Zusak......

Nella Germania della Seconda guerra mondiale, quando ogni cosa è in rovina, una bambina di nove anni, Liesel, inizia la sua carriera di ladra. All'inizio è la fame a spingerla, e il suo bottino consiste in qualche mela, ma poi il vero, prezioso oggetto dei suoi furti sono i libri. Perché rubarli significa salvarli, e soprattutto salvare se stessa. 

Liesel infatti sta fuggendo dalle rovine della sua casa e della sua famiglia, accompagnata dal fratellino più piccolo e diretta al paese vicino a Monaco dove l'aspetta la famiglia che li ha adottati. Nell'inverno gelido e bianco di neve, il bambino non ce la fa, ed è proprio vicino alla sua tomba che lei trova il primo libro. Il secondo, invece, lo salva dal fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. 

Col passare del tempo il numero dei libri cresce e le parole diventano compagne di viaggio, ciascuna testimone di eventi terribili ai quali la bambina sopravvive, protetta da quei suoi immortali, straordinari, amorevoli angeli custodi.

Mi sono ritrovata a leggere questo libro perchè avevo visto il trailer del film, ma prima di vedere il film ho pensato meglio leggere il libro. La scrittura decisamente scorrevole, mi ha fatto letteralmente "mangiare" il libro, curiosa di vedere cosa succedeva alla protagonista del libro. Questo non è il solito libro dove si parla di shoah. Morte, distruzione, razzismo, orrore. Questo è ciò che viene in mente a chiunque senta la parola "Nazismo". Quando provo a pensare e a entrare con la mente in quel periodo mi viene un brivido, perchè penso come diamine hanno fatto a vivere in questo periodo tantissime persone, un conto è immaginare, vedere documentari e leggere libri che descrivono il periodo, un conto è vivere negli anni di persecuzione. Ognuno di noi sa i crimini compiuti dai nazisti e da Hitler, ma possiamo solo immaginare le emozioni che sono scaturite dalla morte di un fratello o dire il saluto nazista Heil Hitler" sapendo che l'uomo a cui inneggia è la causa dei suoi mali interiori? E quanti di noi possono immaginare cosa si prova a vivere con un ebreo da nascondere al mondo per motivi che a dieci anni certamente sfuggono?
L'universo interiore di Liesel è un turbine di emozioni che si accavallano tra l'innocenza infantile e una precoce maturità necessaria per affrontare ciò che a dieci anni non si dovrebbe neanche conoscere. Crescere in un periodo di guerra, in una germana nazista dove le parole di odio, razzismo si manifestano fino a radicarsi in un terreno arido e vile. Eppure nonostante questo la famiglia adottiva di Lisiel, e nasconde un ebreo con i pericoli che ne comporta. L'amicizia che si instaura tra il pugile e la ragazzina è profonda e reale. Entrambi segnati da eventi drammatici.  Il finale è da scoprire e da vivere. La protagonista del libro è una bambina di dieci anni  di nome Liesel che compie "cattive" azioni da lei compiute, i furti dei libri, risultano facilmente perdonabili ad una bambina travagliata e distrutta. Forse i libri rappresentano per lei il ponte per oltrepassare l'abisso della morte in cui tutti coloro che le sono vicini sembrano cadere insieme alle sue speranze di una vita felice.

Chi racconta la storia al lettore,  è la morte stessa, che devo dire all'inizio spiazza decisamente. Si capisce dai primi capitoli che la morte stessa, prova compassione per gli ebrei che lasciano la vita nei campi di concentramento, che piange nel dover portare via, per quanto ciò significhi per lei commettere un furto, un ragazzino. La morte che non è malvagia, prende semplicemente le anime delle persone che sono morte. 

I personaggi sono descritti in maniera immpeccabile il giovane Rudy Steiner spicca fra tutti. Inizi ad amare ogni personaggio. 

Per finire “Storia di una ladra di libri” non è una semplice storia di Liesel che cerca di salvare Max. Liesel ha fame e la sua non è esclusivamente fame di cibo bensì è pura fame di parole. Sarà questo a  costruire il nodo centrale su cui si snoda il romanzo. L’amore per la letteratura scuote le pagine di quest’opera e fa vibrare l’anima di chi si presta a leggere. Amerete questo libro che quando lo finirete vi mancherà. Che nel mondo esistano persone così buone e pure da commuovere perfino la morte. Un libro che può dar tanto e che lascia il segno non può che essere consigliato a chi desidera che quel segno venga lasciato......

.....Look degli sposi Brad Pitt e Angelina Jolie......

Chi si aspettava un abito tradizionale sicuramente rimarrà deluso. Angelina Jolie per le sue nozze segrete con Brad Pitt - celebrate lo scorso 23 agosto a Chateau Miraval - ha scelto un vestito all'apparenza semplice ma con un dettaglio a dir poco originale. Il velo e il dietro della gonna, infatti, sono stati decorati con dozzine di disegni realizzati dai figli. E pensare che Brad Pitt si è fatto prestare la cravatta...Del loro matrimonio si parlava da tempo, ma non arrivava mai. 

Per l'abito Angelina Jolie ha scelto la maison italiana dell'Atelier Versace, e sul dietro dell'abito sono stati inseriti i disegni dei bambini, "Non potevo immaginare nessun altro a realizzare questo vestito" ha dichiarato l'attrice al magazine americano People. Detto sinceramente mi aspettavo di meglio, l'abito non mi fa impazzire. E da lei si sono ispirate per una collezione di abiti da sposa. 

Se l'attrice ha scelto ogni dettaglio alla perfezione, lo stesso non si può dire del neosposo che ha preferito riciclare uno dei suoi abiti e ha dovuto farsi prestare la cravatta da uno dei figli, visto che si era dimenticato di metterne una in valigia... 

A giocare un ruolo decisivo sono stati proprio i sei bambini della coppia. Vista la loro insistenza perché mamma e papà convolassero a nozze, Brad e Angelina hanno fatto in modo che ognuno di loro facesse qualcosa di speciale quel giorno e così è stato: Maddox e Pax hanno accompagnato la Jolie all'altare, Knox e Shiloh hanno portato gli anelli mentre Zahara e Vivienne hanno lanciato i petali raccolti in giardino.