19 marzo 2014

Prodotto Bocciato - Aquolina bagno schiuma al cioccolato


Mi trovo un po' in difficoltà a scrivere questa opinione perché quando mi ha regalato mia cugina per natale. Quando ho visto il contenuto del regalo ho pensato wow non vedo l'ora di usarlo. Nel pacco regalo, era in versione mini. Non so il prezzo del prodotto perchè era in una confezione regalo, ma penso che cambi di un pò se se si va da acqua e sapone oppure da sephora.
La confezione
Era la versione mini, e non mi ricordo di quanto prodotto ci fosse, perchè ormai l'ho finito e ho buttato la confezione. Ma con quella confezione ho fatto su per giù dalle 5 alle 6 volte. 
Il Bagnoschiuma
Parto dalla profumazione: è al cioccolato! Ti viene la voglia di mangiarlo. Non troppo dolce, come mi è capitato con altri prodotti al cioccolato, è il profumo del vero cioccolato. Peccato che una volta usciti dalla doccia il profumo rimane per pochissimo tempo o non rimane per niente, ma almeno mentre vi lavate il profumo è ottimo! Il profumo io l'ho sentito solo quando facevo la doccia, sulla pelle non mi rimaneva minimante. Io mi aspetto da una profumazione del genere che il profumo si senta sulla pelle....e devo dire che già dalla prima doccia ci sono rimasta male, pensavo che quel profumo buonissimo rimanesse almeno per qualche ora invece nulla. Naturalmente anche il colore del prodotto assomiglia a quello del cioccolato: un marrone chiaro perlato. Ha la giusta consistenza e ne basta poco per una bella doccia. Mentre fate la doccia sentite questo profumo di cioccolato fondente, unico. Non è troppo forte, ma dopo un pò mi stancava.
Prodotto scongliato. E' senza infamia, senza lode, fa il suo dovere, fa una bella schiuma, ma se devo essere sincera, non lo comprerei perché al mondo c'è di meglio, anche per il prezzo.

Prodotti bocciati - Bagno schiuma e latte corpo linea Amorini

Oggi voglio parlare di due prodotti che mi sono stati regalati. Un bagno schiuma e il latte corpo. Purtroppo anche sono stati un regalo, ma li boccio. Entrambi hanno un profumo forte, di fragola caramellata e big bubble insieme. Una cosa dolcissima. Stucchevole. Ha un profumo che rimane a lungo. Appena li ho visti, presa dalla curiosità ho aperto il bagno schiuma per sentire la profumazione....quando l'ho sentita mi è preso un colpo. Mi ha steso. Appena l'ho sentito ho pensato sembra la profumazione dello sciroppo della tosse che prendevo da bambina, che odiavo con tutte le mie forze.
 Il bagno schiuma ( di colore rosso ) l'ho reciclato come sapone per le mani. Ma il latte corpo ( di colore bianco ) non so come usarlo. Il latte corpo ho pensato speriamo che il profumo non rimane a lungo, alla fine se rimane poco tempo, lo usi e si finisce, ma rimane a lungo. L'aveva usata mia madre per le gambe e l'ha messa di sera dopo aver fatto la doccia. Un profumo che rimane a lungo, stucchevole, mia madre che già la crema corpo la usa pochissime volte, (immaginate  una persona che di rado usa una crema per il corpo, con una profumazione del genere che non fa impazzire per niente e per finirla è un miracolo. Non ti viene la voglia di prendere la boccetta e usarla) almeno quando la metti vuoi una crema che non ti dà fastidio, quella è stata una tortura sopportare il profumo, (si sente veramente tanto) si ha la voglia di farsi di nuovo la doccia per togliere il profumo. 
Entrambi hanno una consistenza molto fluida. Il bagno schiuma ne basta poco per fare una bella schiuma. Il latte corpo ne basta poco, una consistenza quasi come il latte, forse per me un pò troppo fluida. Mi piacciono le creme un pò più dense.
Prodotti sconsigliati. :)

Prodotto Promosso - Miele Millefiori - Crema mani agli Agrumi e Miele protettivo

Protegge, idrata e nutre mantenendo le mani morbide, giovani e belle. Contrasta la formazione delle antiestetiche macchie brune.
- Ideale per: tutti i tipi di pelle
- Sceglilo se: vuoi mani morbide e giovani
- Il suo segreto naturale: Miele e olio di Mandorle dolci, succo di Limone puro 

Protegge, idrata e nutre mantenendo le mani morbide, giovani e belle. Grazie ad una sapiente miscela di sostanze vegetali, tra cui Miele e olio di Mandorle dolci, assicura una straordinaria emollienza e previene secchezza e screpolature. La presenza di succo di Limone contrasta la formazione delle antiestetiche macchie brune. La sua invitante fragranza sprigiona l'aroma frizzante e tonificante dell'olio essenziale di Mandarino. Per una morbidezza setosa che si mantiene a lungo.
Pelle: tutti i tipi di pelle Azioni: emolliente, nutriente, protettiva Caratteristiche: crema morbida e leggera, caratterizzata da una buona stendibilità e da un rapido assorbimento. Adatta per ripetute applicazioni, non unge e si assorbe in fretta. E' la cosa che mi piace di più. Non mi piacciono quelle creme che ci mettono tempo ad assorbirsi. Ne basta poca.
Modo d'uso: massaggiare sulla pelle ben asciutta delle mani fino a completo assorbimento. In caso di pelle molto secca, stendere un'abbondante quantità di crema, indossare i guanti e lasciare agire 10/15 minuti, se la pelle è particolarmente secca, lasciare agire anche tutta la notte.
A chi la consiglio: a chi vuole prendersi cura delle proprie mani, nutrendole e proteggendole dalle aggressioni quotidiane degli agenti esterni.
Per chi ama il profumo del miele. Non è un profumo stucchevole, dura a lungo e non stanca mai. 
Consistenza: crema da tubo. La confezione è di 75ml.
Profumo: Ha una profumazione di miele e agrumi che adoro.

18 marzo 2014

Prodotto Promosso - "Dove" detergente cremoso


Detergente Cremoso Idratante deterge delicatamente la pelle e ti aiuta a proteggerla grazie alla speciale formula che ne preserva il giusto livello di idratazione e il naturale equilibrio. Con ¼ di crema idratante attiva e la formula a pH neutro, dona alle tue mani un aspetto sano lasciandole lisce e morbide. 

La sua delicatezza lo rende ideale sia per le mani che per il viso. Questo sapone liquido mi è stato regalato per natale, quindi non so il prezzo, ma viene in molti negozi tra cui anche da acqua e sapone, e il suo prezzo non deve essere eccessivo. Lo uso tutti i giorni e lascia davvero la pelle morbida ed il suo profumo è gradevole, delicato e fresco. Confezione da 250 ml. Prodotto consigliato. 

INCI: Aqua, Sodium laureth sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl betaine, Cocamide MEA, Isopropyl palmitate, Parfum, Acrylates copolimer, Styrene/ Acrylates copolimer, PPG-12, Sodium lauryl sulfate, Sodium chloride, Citric acid, Sodium benzoate, Alpha-isomethyl ionone, Benzyl alcohol, Benzyl salicylate, Butylphenyl methylpropional, Citronellol, Coumarin, Eugenol, Geraniol, Hexyl cinnamal, Limonene, Linalool

15 marzo 2014

Prodotto Preferito e Promosso - Kiko Clean e tone


Rimuove delicatamente ogni traccia di make up, impurità e secrezioni sebacee lasciando la pelle fresca e vellutata.

Contiene: Olio di Cocco, di Mandorle dolci e Pantenolo: azione idratante, emolliente e lenitiva.
Estratti di Pompelmo, Limone, Papaia, Menta e acqua distillata di Hamamelis: azione tonificante, rinfrescante e purificante.

Clinicamente testato.

Ipoallergenico = formulato per ridurre al minimo il rischio di allergie. Non comedogenico. Paraben free.
Formato 200 ml. 

Dato che non mi mi hanno regalato questo prodotto e si tratta di un flaconcino da 200 ml di latte per il viso. Oltre quindi ad avere degli ingredienti che ammorbidiscono la pelle, la purificano e ha anche un ottimo profumo. E' un prodotto che leva anche il trucco più difficile in un solo colpo e la pelle del mio viso, uso dopo uso, e sempre più morbida, idratata, luminosa... Oltre a rimuovere perfettamente il trucco, noto poi che la pelle appare perfettamente pulita e purificata priva di impurità, ma assolutamente non secca, infatti il prodotto adatto a qualsiasi tipo di pelle. Il prodotto è da 200 ml come dicevo prima, ma ne basta veramente poco, davvero poco infatti io ne ho consumato neanche metà, nonostante lo usi ogni volta per struccarmi e sembra non finire mai. Il prodotto che uso per struccarmi.... 2 in 1. Latte più il tonico. Anche se poi il tonico, io lo uso lo stesso, uno per consumare il tonico già aperto che avevo, ma anche per ripulire e rinfrescare il viso.

Prodotto consigliato :)

Libro Promosso - "Shadowhunters. Città delle anime perdute" - Cassandra Clare

Trama

"Shadowhunters. Città delle anime perdute"
Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta. Ma quando gli Shadowhunters arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, trovano soltanto sangue e vetri fracassati. E non è scomparso solo il ragazzo che Clary ama, ma anche quello che odia, suo fratello Sebastian, il figlio di Valentine. 
Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunters. 
La potente magia del Conclave non riesce a localizzare né l'uno né l'altro, ma Jace non può stare lontano da Clary. Quando si ritrovano, però, Clary scopre che il ragazzo non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore del male. Purtroppo non è possibile uccidere uno senza distruggere anche l'altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunters, mentre Clary sprofonda in un'oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace? Amore. Peccato. Salvezza. Morte. Quale prezzo è troppo alto per l'amore? Di chi ci si può fidare, quando peccato e salvezza coincidono? Ma soprattutto: si possono reclamare le anime perdute?

Anche il quinto libro della saga, non mi ha deluso per niente. Nel quinto libro abbiamo una storia più che solida, originale e ben costruita, accompagnata da una scrittura fluente e semplice che ti ispira a leggere pagina per pagina, non è prevedibile. Il finale non si capisce dall’inizio ma si deve leggere pagina per pagina. Ti fa appassionare. 


I personaggi principali ormai non son più solo Jace e Clary: anche Sebastian ha assunto la sua notevole importanza, che ha una personalità molto particolare. Di tutti i romanzi, questo è quello col titolo più azzeccato: infatti è la continua ricerca dell'anima e di sé stessi il tema principale di questo romanzo.
Il personaggio di Clary inizia a cambiare e inizia a crescere e a  maturare come Shadowhunters; quindi non avremo più una ragazza impacciata che gli altri devo salvare, ma una giovane donna allenata e sveglia. Il romanzo mi ha fatto entrare nella storia, e ti fa sentire parte del romanzo è dovuto anche alla notevole capacità della scrittrice. In questo quinto libro mi sono spesso trovata ad odiare e amare Sebastian, ma è la scrittrice ha creato un vero cattivo che sa affascinare, sotto alcuni punti di vista e su altri suoi aspetti ti sta antipatico. Ovviamente la storia non ruota solo attorno a loro due,  ma si allarga anche alle relazioni parallele degli altri protagonisti. Il libro non manca di incontri straordinari, non mancheranno ovviamente le battaglie e le lotte, e momenti di romanticismo.

Unica pecca la copertina del libro non è il massimo, ma lo trovo un libro veramente bello e consigliatissimo. Non mi ha deluso per niente.  

Libro Promosso - "Shadowhunters. Città degli angeli caduti" di Cassandra Clare


Trama
"Shadowhunters. Città degli angeli caduti".

La guerra è conclusa e Clary è tornata a New York, intenzionata a diventare una Cacciatrice di demoni a tutti gli effetti. E finalmente può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo. 
Ma ogni cosa ha un prezzo. C'è qualcuno che si diverte a uccidere gli Shadowhunters, e ciò causa fra Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla. 
Sua madre ha scoperto che è un vampiro e lui non ha più una casa. E come se non bastasse, esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sa dell'altra. 
Quando anche Jace si allontana senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero che teme di svelare fino in fondo: forse è stata lei a mettere in moto la terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso. Amore. Sangue. Tradimento. Vendetta. La posta in gioco non è mai stata così alta per gli Shadowhunters...


Ho letto questo libro e si tratta del quarto tomo di quella che inizialmente era una trilogia. In questo libro l’autrice ha voluto introdurre, un nuovo malvagio e nuovi problemi. Conclusa la prima trilogia, con questo quarto volume inizia una nuova fase. Con questo inizia la seconda parte della storia possiamo dire così. La seconda parte della storia è composta da tre libri. Con questo libro inizia una fase che ruota intorno alla “consapevolezza” delle distinzioni tra Nascosti e Mondani e del ruolo che hanno effettivamente i Cacciatori verso le altre razze. 

Il personaggio di Clarissa, viene relegata, perciò a un ruolo meno attivo è il gruppo dei suoi amici ad acquisire maggiore spessore: prima di tutto Jace, il vero eroe tormentato, assolutamente credibile nella sua spaccatura interiore tra la lealtà verso gli affetti passati e l’aspirazione a divenire il guerriero perfetto che tutti vorrebbero diventasse, il personaggio di Simon, in questo quarto libro gli vengono tolti i panni dell’amico nerd, terzo incomodo, e che finisce per essere un personaggio di rilievo, sempre più decisivo nella trama. Vediamo un Magnus Bane, stregone plurisecolare, stralunato, appariscente e al contempo carismatico, che ha attraversato le epoche facendo strage di cuori maschili e femminili, mortali ed immortali, e che però forse, dopo tanto errare, trovare e perdere in amore, ha finalmente raggiunto la stabilità. Bello. Non riesco a dire nient'altro. 


Il libro è veramente molto bello. In questo romanzo c'è qualcosa che è veramente struggente, ovvero la storia d'amore tra i due protagonisti. Mi è piaciuto davvero perché, al di là di tutti gli avvenimenti che concorrono a formare il romanzo, la storia d'amore tra Jace e Clary è ciò che più di tutto da un aspetto cupo alla storia intera. 
Consigliato a chi ha letto la prima trilogia, altrimenti non ci capirete nulla.

11 marzo 2014

Libro Promosso - Cassandra Clare - Shadowhunters Città di Vetro

Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una Cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare la vita di sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo d'origine ancestrale degli Shadowhunters, in cui entrare senza permesso è proibito. Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù, e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità degli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il Popolo Fatato. E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri. L'amore è un peccato mortale... forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.

Il cerchio si chiude e le mille domande che ci hanno assillato durante tutta la trilogia si hanno finalmente tutte le risposte. Io non sono riuscita a capire minimamente il finale, se non prima di leggerlo. Quindi cosa positiva. Anzi al finale sono rimasta a bocca aperta, perchè ci sono punti che non ti aspetti. In questo capitolo c'è un mistero creato attorno ai personaggi e alla nuova location, l’azione che si scatena con la descrizione di attacchi e combattimenti, rispetto ai volumi precedenti, ma soprattutto la “nuova” Clary.Per il resto impressionante la mente complessa di Valentine ed i suoi obiettivi, è bello che l’autrice abbia trattato tante tematiche importanti ed attuali.Complessivamente note stonate non ho trovate, se non che mi aspettavo un racconto diverso sull’incontro tra Clary e sua madre dopo il risveglio di lei, forse volevo vedere qualcosa di più affettuoso. 

Accade all'improvviso che neanche te ne rendi conto, accade e puff.Piacevole come lettura: avventuroso, misterioso.Difficile non appassionarsi, sopratutto a Jace: sarcastico, guerriero sicuro di se, ma che con i sentimenti non ci sa fare.Libro consigliato :)

Libro Promosso - Shadowhunters - Città di Cenere


TRAMA
Shadowhunters. Città di cenere. 

Clary Fray non può avere una vita normale: lei è una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni, in grado di vedere licantropi, vampiri e altri Nascosti. 
Nel secondo volume il mondo dei Cacciatori la chiama, allontanandola dall’amico Simon. Ritroverà un fratello perduto, ma anche Valentine, il ribelle malvagio e pericoloso, suo padre: l’unico che può salvare la madre dal coma.

Nel libro non manca di certo l'azione! Sono soddisfatta del libro, ci accompagna verso un finale denso di azione e colpi di scena, attraverso una serie di scene che danno molte sensazioni diverse. Il libro ho uno stile che travolge dall'inizio alla fine. 

I personaggi sono tutti molto piacevoli tranne per alcuni che in alcuni punti non mi piace molto il conportamento che hanno, lo sviluppo delle loro storie interessanti e colpi di scena. 

Ho letto molto velocemente, avevo una voglia pazzesca di conoscere il finale, ero troppo curiosa. Se un libro non mi piace, a finire un libro ci metto molto più tempo, anche se mi è capitato di non finire un libro per quanto era "pesante", tanto da lasciarlo e non ho ripreso la lettura, oppure quando è prevedibile, faccio fatica a leggerlo perché non hanno nessun colpa di scena, e sai cosa succede pagina dopo pagina, e scopri il finale qualche capitolo prima, ed è cosa che non vorrei trovare in un libro, perchè mi "rovina" il finale. I libri dove scopro da sola il finale prima di leggerlo, non mi fanno impazzire, ma questo libro non è stato così. In questo libro avevo la voglia di leggere pagina per pagina per sapere cosa sarebbe successo....è la cosa che mi è piaciuta di più. In questo secondo romanzo della Clare scopriamo i doni particolari di Jace e Clary, ma il mistero non viene svelato. Sono decisamente andata in fuori di testa con il finale; questa donna ti mette tutte le carte in tavola per poi sconvolgerle così, come se fosse la cosa più naturale del mondo, e ci rimani di sasso.
Libro consigliato :)

Libro promosso - Shadowhunters - Città di ossa


Autore: Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn, dove, per non farsi distrarre dai suoi gatti e dalla TV, scrive libri nei caffé e nei ristoranti. Per Mondadori ha già pubblicato Shadowhunters - Città di Ossa e Shadowhunters - Città di Cenere, che hanno appassionato tutti gli amanti dell'urban fantasy.

Casa Editrice: Mondatori  

Prezzo in libreria 14,90 euro. Se si acquista la versione economica, intorno ai 10,00 euro. 

Trama
La sera in cui la quindicenne Clary e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono a un efferato assassinio a opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di 24 ore da quell'incontro la sua vita cambia radicalmente. 
Sua madre scompare nel nulla, lei viene attaccata da un demone e il suo destino sembra fatalmente intrecciato a quello dei giovani guerrieri. 
Per Clary inizia un'affannosa ricerca, un'avventura dalle tinte dark che la costringerà a mettere in discussione la sua grande amicizia con Simon, ma che le farà conoscere l'amore.  

Avevo visto il film in edicola, e avevo visto il trailer in tv che mi attirava parecchio, però non ero andata al cinema a vederlo. Da un pò di tempo vedevo questa saga in libreria, perché mi dicevo basta con le saghe che sembrano non finire mai, e invece ci sono cascata di nuovo, con tutte le scarpe. Non mi sono pentita di aver preso il libro, anzi adesso sto aspettando che esca l'ultimo il libro, il sesto libro per vedere come finisce. Il libro, si legge tranquillamente, e mi è piaciuto molto e mi sono letteralmente "mangiata" il libro nel giro di 4 giorni.
Ho deciso di iniziarla a leggere dopo aver visto un video su youtube di una ragazza che parlava di questa saga anche perché ha un discreto numero di libri, e visto che ho letto un'altra saga (The vampire diaries che è decisamente lunga e che non ho finito, perché non mi ha appassionata per niente), che mi aveva delusa e non poco, mentre con questa, sono stata letteralmente catapultata nel mondo immaginato da Cassandra Clare, dove la dimensione umana (il mondo dei “Mondani”) e la dimensione magica formata da vampiri, licantropi e fate (i “Nascosti”) convivono, si confondono e lottano tra loro, senza che risulti sempre agevole capire da che parte stia il bene, e dove gli Shadwhunters, eredi di una millenaria discendenza di uomini e angeli. 
Questa cosa di Mondani e Nascosti fa tanto mondo di Harry Potter che fa la distinzione tra babbani e maghi e streghe, ma sono due storie totalmente diverse. E' una saga a mio avviso, abbastanza complessa e per me è un libro che si ama o lo si odia! Io penso che introduca molto bene la storia di un mondo "diverso" parallelo a quello umano e invisibile agli occhi quasi di tutti, un mondo sconvolgente, nel quale la protagonista vi si ritrova catapultata apparentemente in maniera casuale e con il quale, all'inizio, fatica un po’ ad ambientarsi, ma poi si scopre essere più affascinante e coinvolgente di quanto sembra. L'autrice ci regala un universo parallelo in cui vivono fate, licantropi, vampiri e uomini spietati capaci di tutto pur di prendere possesso di una misteriosa coppa che li renderebbe padroni del mondo. Un inizio che mi ha conquistata.

Passo ai personaggi
Clarissa "Clary" Adele Morgenstern/Fray/Fairchild: Ha 16 anni cresciuta come “mondana” dalla madre per proteggerla. Ha un fisico minuto, ha gli occhi verdi e capelli color rame. Ha difficoltà di socializzazione e adora leggere fumetti. Finalmente un’eroina, Clary, protagonista non patetica e che non si lascia scorrere gli eventi addosso, simpatica, lucida. Clary è interpretata da Lily Collins nella produzione cinematografica del primo libro.

Jonathan "Jace" Herondale/Wayland/Morgenstern/Lightwood: (Questo personaggio ha un nome e cognome decisamente lungo da scrivere, e ti viene da dire qualche cognome scelgo) Un Cacciatore orfano che vive con i Lightwood nell’Istituto di New York. Dice di essere il miglior Shadowhunter della sua età, e ha paura di legarsi affettuosamente a qualcuno. Dal fisico atletico, gli occhi ambrati e i capelli biondi e mossi. Jace è un personaggio che ho amato fin da subito e durante la lettura mi ha fatto scappare di un di un sorriso, per il suo senso dell'umorismo. Può risultare arrogante, ma allo stesso tempo, anche essere gentile. Jace è interpretato da Jamie Campbell Bower nella produzione cinematografica del primo libro.

Simon Lewis: È il migliore amico di Clary, della quale è innamorato di lei, ma non è mai riuscito a dichiararsi. Ha un sarcastico senso dell’umorismo, mostra interessi per i videogiochi e fumetti, e con i suoi amici e membro di una band che cambia nome di continuo, uno più strano dell'altro che ti fanno sorridere. E in qualche punto del libro mi fa pena, perchè penso poraccio, dopo tanto non è riuscito a dichiarsi, ma non voglio dire altro, per non fare qualche spoiler. È interpretato da Robert Sheehan nella produzione cinematografica del primo libro.

Isabelle "Izzy" Sophia Lightwood: sorella di Alec e sorella adottiva di Jace. Bellissima, amante della moda e delle feste. Isabelle ha i capelli lunghi e neri, occhi scuri. Ha difficoltà nelle relazioni romantiche, di solito con ragazzi che i suoi genitori disapprovano e di cui spesso perde interesse in fretta, e su questo può risultare un pò frivola, ma ho cambiato idea andando avanti leggendo il libro.  È interpretata da Jemima West nel film.

Alexander "Alec" Gideon Lightwood: fratello di Isabelle. Alec ha capelli scuri e occhi blu ed è alto, timido e introverso.  Decisamente è uno dei miei personaggi preferiti. Farebbe di tutto per le persone a cui vuole bene. Anche se si guarda il film può risultare antipatico a prima vista, mentre in altri punti sei d'accordo con lui. È interpretato da Kevin Zegers nel film.

Luke Garroway: il migliore amico della madre di Clary, licantropo, ex-cacciatore. Una volta era membro del Circolo di Valentine. In alcuni tratti del libro leggendo la sua storia, pensi, ma le cose capitano tutte a lui.... È interpretato da Aidan Turner nel film.

Jocelyn Fray/Fairchild: Madre di Clary. Fa in modo che sua figlia Clary non vede le cose reali che la circonda, per proteggere la figlia. Moglie di Valentine, che ha rinnegato assieme a tutta quella realtà. E' un personaggio dolce, fa tenerezza. È interpretata da Lena Headey nel film.

Magnus Bane: E' uno stregone, nel libro viene definito, il Sommo Stregone di Brooklyn. Potente, un pò eccentrico e particolare. Ama farsi notare e fa uso di glitter.  E' decisamente uno dei miei personaggi preferiti, che per il suo carattere non si può non amare. E' un personaggio che in più punti ti fa sorridere, che ti piace per il suo comportamento, ma anche come dimostra i suoi sentimenti. È interpretato da Godfrey Gao nel film.

Valentine Morgenstern: l’antagonista principale del libro. E' un cacciatore consumato dalla convinzione di aver purificare la sua razza, e usa tutti i fini possibili. Dai capelli color sale e gli occhi grigi. E' uno di quei personaggi che mi è stato antipatico fin dall'inizio, che non riesce a digirire. È interpretato da Jonathan Rhys-Meyers nel film.

Parliamo del film
Dal libro è stato tratto un film, io ho preso il libro dopo che il film era già uscito. Ho visto anche il film e devo dire che è molto meglio il libro. La protagonista Clary è interpretata da Lily Collins. E Jace interpretato da Jamie Campbell Bower. Li trovo attori azzeccati a mio avviso, almeno non hanno preso attori che per interpretarli hanno dovuto far indossare parrucche!
Il film ha delle inesattezze, hanno inserito fatti che accadono successivamente, e vengono svelati fatti un pò troppo in fretta, e hanno inserito cose che riguardando bene il film e leggendo i libri ti accorgi che hanno inserito dei piccoli spoiler, nel film sai scopri delle cose e ti guasta la sorpresa che nei libri seguenti. Leggendo il libro pensi maledizione non posso crederci, nel film dici ah ok. Come se in un film giallo ti dicono chi prima l'assassino e vedi come piano piano i detective arrivano a scoprire chi sia l'assassino. Ha tolto un pò di mistero. Potevano farlo meglio....vedremo con il secondo film se hanno rispettato di più il libro. Resto del parere che i libri sono molto meglio.

Libro Promosso – Memorie di una Geisha di Arthur Golden


Memorie di una geisha (Memoirs of a Geisha) è un romanzo dello scrittore statunitense Arthur Golden, pubblicato nel 1997, che narra la storia di una geisha che lavora a Kyoto prima della seconda guerra mondiale. Nel 2005 è usciti il film chiamato, Memorie di una geisha.

Trama

La piccola Chiyo è una bambina cresciuta in una famiglia di pescatori in un piccolo villaggio chiamato Yoroido. Per poter avere il denaro necessario che serviva a dare una degna sepoltura alla moglie, il padre della protagonista la vende, assieme alla sorella più grande, ad una casa di geishe a Kyoto. L’intermediario tra il padre e l’okiya è un certo Tanaka, proprietario della compagnia ittica per la quale lavora il padre. Giunte a destinazione però vengono separate e la sorella maggiore Satsu viene venduta ad un bordello. Dall’ingresso nell’okiya entrano in scena altri personaggi del romanzo: la Madre (la proprietaria dell’okiya e geisha in pensione), Zietta (la “sorella minore” della Madre e geisha fallita), la Nonna (la geisha che ha adottato molto tempo prima le due precedenti donne), Hatsumomo (l’unica geisha della casa), Zucca (una bambina quasi coetanea di Chiyo venduta all’okiya) e le domestiche. 
Durante questi primi mesi Chiyo e Zucca diventano molto amiche, ma la loro amicizia è ostacolata da Hatsumomo. Chiyo comincia le lezioni per diventare geisha anche se il suo unico desiderio è quello di ricongiungersi con la sorella e tornare a casa. Dopo molto tempo riesce a mettersi in contatto con Satsu e decidono di scappare insieme, ma la protagonista non si presenterà all’appuntamento prefissato perché, cercando di scappare dal tetto, cadrà a terra rompendosi un braccio. A questo punto la Madre decide di non investire più soldi nell’educazione della ragazza a causa del suo tentativo di fuggire e la fa lavorare come domestica, non più come geisha. Un giorno il signor Tanaka le scrive una lettera, informandola che entrambi i suoi genitori sono morti. Chiyo decide allora che non le rimane altra scelta se non quella di cercare in tutti i modi di diventare una geisha. L’incontro con il Presidente cambierà il suo destino. Chiyo viene contattata dalla geisha più famosa di Gion, Mameha, disprezzata da Hatsumomo sia perché è la sua rivale in fascino e notorietà, sia perché questa si è guadagnata la sua indipendenza come geisha grazie ad un danna (il protettore) molto ricco. Mameha adotta Chiyo come sorella minore, facendola diventare un’apprendista (maiko) e la prepara per diventare una brava geisha. L’entrata della protagonista nell’apprendistato è segnata dal cambio del nome. D’ora in poi si chiamerà Sayuri. Inizialmente la sua carriera procede molto a rilento a causa di Hatsumomo che cerca in tutti i modi di ostacolare il suo successo, ma la Madre decide di adottarla e pone così fine alle persecuzioni di Hatsumomo.Lo scoppio della seconda guerra mondiale rappresenta un’altra sfida di rilievo per l’eroina. Viene salvata dalla vita in fabbrica grazie a Nobu che la fa andare da un suo amico e creatore di kimono. Dopo tanti anni di lavoro la sua bellezza fisica viene appannata dal lavoro manuale e dalla mancanza di cibo. La vita di sfarzi ed eleganze è rimpiazzata da una nuova realtà: la sua personale valle oscura. ....

Controversia

Dopo che il romanzo fu pubblicato, Arthur Golden fu denunciato dalla geisha Mineko Iwasaki con la quale lavorava, per diffamazione e violazione di contratto. Secondo la querelante, l’accordo prevedeva che Golden avrebbe dovuto mantenere l’anonimato totale su Mineko Iwasaki. Oltretutto, Iwasaki afferma che il romanzo di Golden ritraeva le geishe come prostitute d’élite. Ad esempio, nel romanzo la verginità di Sayuri viene venduta al miglior offerente, un concetto che ha particolarmente offeso Iwasaki. Lei affermò che non solo questo non le era mai successo, ma che non esisteva assolutamente una tale pratica a Gion. Dopo che il suo nome fu stampato sul libro, Iwasaki ha ricevuto numerose minacce di morte e richieste di censura per aver disonorato la sua professione. Nel 2003, la Iwasaki e la casa editrice di Golden sono giunti ad un accordo extragiudiziale per una somma di denaro il cui ammontare non è stato reso pubblico.

« Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può sopravvivere. Di certo non ero nata per una vita da geisha, come molte cose nella mia strana vita, ci fui trasportata dalla corrente. La prima volta che seppi che mia madre stava male, fu quando mio padre ributtò in mare i pesci, quella sera soffrimmo la fame, “per capire il vuoto”, Lui ci disse. Mia madre diceva sempre che mia sorella Satsu era come il legno, radicata al terreno come un albero sakura. Ma a me diceva che ero come l’acqua, l’acqua si scava la strada attraverso la pietra, e quando è intrappolata, l’acqua si crea un nuovo varco. »
(La geisha Sayuri Nitta, parlando di Chiyo Sakamoto, lei stessa da bambina)

Questo libro è come se avesse un’aura magnetica intorno a se, mi ha rapito. Comprato un po’ per curiosità, mi ha lasciato decisamente senza fiato. Non mi ero mai interessata alla cultura orientale, ma questo libro mi ha aperto un nuovo mondo e mi ha fatto apprezzare la tradizione giapponese. Scritto benissimo, con descrizioni dettagliate e spunti riflessivi molto profondi e delicati. Bello, delicato, piacevole, coinvolgente. Ho visto anche il film, veramente bello. Il libro però è mozzafiato. Un viaggio nei meandri di una cultura sconosciuta, all’interno di un animo dolce, acerbo e ingenuo di una giovane protagonista. 
Un libro che apre le porte di un mondo fatto di luci e ombre, sfumature e colori. Prima di intraprendere questa lettura conoscevo davvero ben poco del grande mondo delle geishe. Un mondo fatto di sacrifici, regole opprimenti, addestramenti intensi. Un mondo fatto di maschere di trucco e di pregiata seta. Chiyo è una bella ragazza con una particolarità, ha degli occhi davvero strabilianti per un’orientale, di un grigio-azzurro che ricorda l’acqua. 
Una storia triste, fatta di molte perdite ed inganni. Mi ha lasciata senza parole. La piccola protagonista e la sorella sono state vendute e “buttate” in un altro mondo, le regole severe, gli insegnamenti per diventare geishe. Un mondo fatto di donne piene di fascino, che sanno muoversi leggiadre come foglie cullate dal vento. Sono immensamente felice di averlo scoperto e vissuto dentro e soprattutto di poterlo consigliare senza ombra di dubbio. Purtroppo soffermandomi a guardare l’universo dipinto da Golden, da in effetti l’impressione che le Geisha non vedano l’ora di vendere la loro verginità al miglior offerente a cuor leggero. E’ un peccato che Golden banalizzi e una geisha al pari di una prostituta. Devo dire che questa cosa, la pensano molte persone, che pensano che chi dice geisha dice prostituta, e credo che prima di farsi questa idea fantasiosa si debba studiare un po’ meglio la storia giapponese e le culture che ne costituiscono. Un romanzo che a mio avviso sminuisce e offende una cultura centenaria che ormai si sta perdendo per sempre. Un vero peccato. Lo scrittore però, lo fa con un storia che appassiona e coinvolge. Forse un titolo come “Geisha per amore” sarebbe stato più appropriato…Una volta terminata la lettura, ho sentito nostalgia dei luoghi e dei personaggi, del piccolo universo evocato da Golden. Pochi libri sono riusciti a farmi questo effetto. 
Lo consiglio, perché è un testo che attrae e non annoia, in più può porre le basi per stimolare un approfondimento futuro sull’argomento. Se qualcuno mi domandasse se, si può sognare il Giappone attraverso un libro, gli risponderei di si. Devo dire che dopo aver letto questo libro, avevo una grande voglia di andare a vedere il Giappone.


« Non si può dire al sole: più sole! O alla pioggia: meno pioggia! Per un uomo la Geisha può essere solo una moglie a metà, siamo le mogli del crepuscolo. Eppure apprendere la gentilezza dopo tanta poca gentilezza, capire che una bambina con più coraggio di quanto creda, trovi le sue preghiere esaudite, non può chiamarsi felicità? Dopotutto, queste non sono le memorie di una imperatrice, né di una regina… sono memorie di un altro tipo. »
(La geisha Sayuri Nitta, alla fine del film)

Libro Bocciato – Fallen – Lauren kate

Romanzo di Lauren Kate. Basta un istante per sconvolgere un’esistenza. A cambiare quella di Lucinda, diciassette anni, è stato l’incidente in cui è morto un suo caro amico. E lei ha visto addensarsi di nuovo le ombre scure che la perseguitano da quando è bambina. Guardata con sospetto dalla polizia e da chi la ritiene responsabile della morte dell’amico, Luce – così la chiamano tutti – è costretta a entrare in un istituto correzionale. Nessun contatto con il mondo esterno, telecamere di sorveglianza, ragazzi e ragazze dal passato oscuro e disturbato sono tutto ciò che trova alla scuola Sword & Cross. E poi appare Daniel. Il cuore di Luce le dice di averlo già incontrato, ma nella sua mente si accendono solo rari lampi di ricordi troppo brevi per essere veri. Soltanto quando rischia di perderla, Daniel decide di uscire allo scoperto: i loro cuori si conoscono da sempre, da tutte le vite che Luce non ricorda ancora di aver vissuto.


Amanti della saga scusatemi per quello che sto per scrivere, ma proprio a questo libro non mi è piaciuto per niente. Il libro ha 442 pagine e per arrivare alla fine non so come ho fatto. L’ho finito perché non mi andava di lasciarlo, senza leggere la fine, e ad ogni pagina che passava, ringraziavo che la scrittura fosse abbastanza grande che mi permettesse di terminarlo più in fretta. 


Innanzitutto la povera Luce. Vittima della volontà dei genitori di allontanarla da loro e rinchiuderla in un postaccio dove tutto sembra essere descritto come se fosse un manicomio terrificante. Una ragazza si fa manovrare da tutti e non prende mai una decisione che sia sua. 

Poi classico sviluppo della storia, conosce degli amici, e poi arriva lui. Non si è mai vista creatura al mondo più bella di lui, Daniel. Ha tutto quello che ogni donna vorrebbe: lui è premuroso,  incantevole, dolce, magnifico, e penso, ma un difetto lo ha ?! Un pò troppo perfetto come ragazzo, chi non vorrebbe uno perfetto come lui. E’ una storia piatta. 


Ho visto in libreria anche un secondo libro, non intendo prenderlo, anche perché è di un certo spessore, e poi anche perché la storia non mi ha appassionata a tal punto da dire wow voglio vedere come continua e prendo il continuo. Non è stato il libro che mi aspettavo. Mi aveva colpito la trama, e avevo deciso di prenderlo, ma poi mi sono accorta dell'errore. E’ banale, nessun avvenimento che possa sconvolgere, nessun personaggio che possa incuriosire. Tutto ruota intorno a questi due protagonisti. Per me una grandissima delusione. Poi è patetica la storia che il mondo corre il rischio di essere distrutto e angeli caduti, combattono solo perché quei due devono vivere la loro assurda storia d’amore? L’unica cosa che salvo è l’ambientazione: la scelta del correzionale è originale, anche se poi l’autrice non la sfrutta per niente.
Troppo semplicistica, pieno di ripetizioni.


Lo sconsiglio. 

Libro Bocciato - I love shopping in bianco


Per Becky la vita scorre finalmente serena e felice: ha saldato tutti i debiti con la banca mettendo all'asta tutti i suoi indumenti e le sue cianfrusaglie (nel finale di I love Shopping a New York) e ha uno splendido lavoro da Barney's come personal shopper. 
E soprattutto… Luke le ha chiesto di sposarla! Becky è al settimo cielo.

Ma dove dovrà svolgersi il grande evento? I suoi genitori vorrebbero che il matrimonio fosse celebrato a Oxshott, nella casa di famiglia, mentre Elinoir, la perfida madre di Luke, progetta una lussuosa cerimonia al Plaza Hotel di New York. A chi dire di no? Non si può certo lasciare che le due famiglie preparino due feste grandiose per lo stesso giorno in continenti diversi… oppure si? Come uscire da questo pasticcio?
Lo ammetto. Non ho la più pallida idea di come riconoscere un capo firmato, se non fosse per le etichette. Mi sono affezionata al personaggio di Becky Bloomwood.
Ho letto altri libri della scrittrice e dove era presente la protagonista, ma in questo libro a fine lettura non posso dirmi essere soddisfatta, ma anche perché il libro riesce a ripetere più volte i suoi stessi schemi. Leggere le strane, pazze e surreali, avventure di Becky Bloomwood è stato rilassante e divertente come previsto, e lo stile dell'autrice si rilevato fresco e scorrevole, come nei libri precedenti. Tuttavia, ho notato l'originalità nei momenti che fanno prendere una piega diversa alla trama. In alcuni punti l'ho trovato noioso, e ho trovato da pazzi quello che stava succedendo. Ciò si verifica fondamentalmente nelle innumerevoli occasioni in cui Becky tenta di comunicare quella che le sembra la scelta migliore: e ogni cosa che vuole portare a compimento le viene impedito da un problema di comunicazione telefonica...tanto per cambiare... questo può funzionare una volta o due, ma dopo un pò iniziare a stufare.
La protagonista si fa influenzare da quello che vogliono gli altri, invece di avere qualcosa che piace a lei. Dovrebbe dire "basta, ora si fa come dico io, il matrimonio è mio e lo voglio così", ogni tanto mi sembra usata come un burattino, perché sia la suocera che la mamma, fanno il matrimonio della ragazza come piacerebbe a loro il matrimonio, e lei non è in grado di dire qualcosa a entrambe, anzi dice a entrambe <<si va bene>>, e alla fine si ritrova in un mare di guai, e pensi che sia impossibile uscire da una situazione del genere. La scrittrice, qui ha messo una cosa folle. Tutto questo dopo 200 pagine, mi ha stufato. Più leggevo e più mi veniva voglia di entrare nel libro, prenderla da parte e dirle: muoviti a decidere. 
A lungo andare però l'indecisione di Becky è diventata davvero irritante, fortunatamente però l'effetto snervante,  è mitigato dagli altri personaggi e dalle varie lettere inviate da notai e impiegati di banca in risposta alle assurde domande di Becky. Insomma, un libro che non posso certo consigliare spassionatamente, ma lo consiglio a chi è appassionato della serie. Non bisogna però aprirlo con aspettative elevate, perché "I Love Shopping in Bianco" potrebbe deludere.

....The vampire diaries – Libri Bocciati....

Faccio questa recensione visto che tra i libri e la serie tv è molto famosa.
Il diario del vampiro (The Vampire Diaries) è una serie urban fantasy, scritta dalla scrittrice americana Lisa J. Smith, e narra le vicende di Elena Gilbert, Ha 17 anni, è molto attraente ed invidiata dai suoi coetanei. È orfana dei genitori, morti in un incidente d'auto, e sua zia Judith ha abbandonato il lavoro per occuparsi di lei e della sorellina di quattro anni Margaret. Nonostante sia innamorata di Stefan, è anche irresistibilmente attratta da Damon. Stefan Salvatore è un vampiro di origine italiana, trasformato quando aveva 17 anni, nel 1500 circa. Ha capelli bruni, ondulati e occhi verdi; è schivo, gentile e tenta di non nutrirsi di sangue umano, ripiegando su quello animale, anche se così facendo i suoi poteri non sono molto forti. È stato trasformato dalla vampira che amava, Katherine, come il fratello. È innamorato di Elena, grazie alla quale ha dimenticato Katherine. Damon Salvatore è stato trasformato nel 1500 circa da Katherine, la donna che amava. Ha occhi neri e capelli dello stesso colore. È un vampiro assetato di sangue, che non esita ad uccidere per soddisfare i propri bisogni, amante delle donne e del gioco. I suoi poteri sono enormi, dato che si nutre continuamente di sangue umano ed ha promesso di rovinare il resto della vita del fratello a causa della loro creatrice Katherine. Può trasformarsi in corvo, in lupo e controllare le menti altrui. Come il fratello, è innamorato di Elena, ma vuole farne la sua regina delle tenebre; da qui il soprannome "principessa".  Nel 2009, è stata annunciata l’inizio delle riprese di The Vampire Diaries, serie televisiva che prende ispirazione dai romanzi.


Ecco l'elenco dei libri Primo ciclo 
Il diario del vampiro – Il risveglio 
Il diario del vampiro – La lotta 
Il diario del vampiro – La furia 
Il diario del vampiro – La messa nera 

Secondo ciclo: The Return 
Il diario del vampiro – Il ritorno 
Il diario del vampiro – Scende la notte 
Il diario del vampiro – L’anima nera 
Il diario del vampiro – L’ombra del male 
Il diario del vampiro – Mezzanotte 
Il diario del vampiro – L’alba 

Terzo ciclo: The Hunters
Il ciclo The Hunters non è scritto da Lisa Jane Smith, ma da una ghostwriter. Smith ha scritto il primo romanzo, Phantom, ma la ghostwriter l’ha modificato, aggiungendo il vudù e introducendo Caleb Smallwood, cugino di Tyler, tra i personaggi principali. 
Il diario del vampiro – La maschera 
Il diario del vampiro – Fantasmi 
Il diario del vampiro – Luna piena 
Il diario del vampiro – Destino 

Quarto ciclo: The Salvation
Questa trilogia è scritta da Aubrey Clark, già autrice della seconda trilogia de I diari delle streghe. 
Il diario del vampiro – La salvezza 
The Vampire Diaries - La vendetta 
The Vampire Diaries - La rivelazione 

Spin-off: I diari di Stefan
Questo ciclo di romanzi non è stato scritto da Lisa Jane Smith. È un prequel della serie televisiva, narrato dal punto di vista di Stefan, che racconta del passato dei fratelli Salvatore, a partire dall'arrivo di Katherine a Mystic Falls. La prima trilogia è ambientata tra Mystic Falls, New Orleans e Manhattan alla fine del XVIII secolo. 

Prima trilogia 
Il diario del vampiro – La genesi 
Il diario del vampiro – Sete di sangue 
Il diario del vampiro – Strane creature 
Seconda trilogia 
Il diario del vampiro – Lo squartatore 
Il diario del vampiro – Vite interrotte 
Il diario del vampiro – L’incantesimo 

I libri se uno è andato di pari passo a quello che viene fatto pubblicare, uno è tranquillo, e legge i libri. Ma se uno è interessato a leggere i libri, c’è da mettersi le mani nei capelli, sono stati pubblicati parecchi libri è dire poco che uno non sa da che parte iniziare, oltre a una bella spesa, se uno vuole spendere di meno, meglio la versione elettronica (sopra ho messo l’intera lista di libri). Io ne ho letti, solo (dico solo perché sono un bel numero di libri) 6: "il risveglio - la lotta - Il ritorno - scende la notte" e dai diari di Stefan: "La genesi e sete di sangue". 

Un po' di tempo fa ero andata in libreria per prendere qualche libro, quando mi trovo davanti il primo libro della saga. Comunque, dopo un po’ di indecisione mi decido a comprarlo, visto che avevo visto la serie tv e mi piaceva molto, ho pensato proviamo con i libri. Vale sempre la pena di provare? Decisamente no. Uno vuole leggere una saga ci sono altre saghe molto più belle. La saga si è allungata parecchio per i fan lettori non gli piaceva il finale che aveva dato e lei ne ha scritti altri, altrimenti penso che forse era meglio che si sarebbe fermata al terzo libro. Io il primo romanzo che ho letto (Il diario del vampiro – Il risveglio), l’ho trovato carino scritto bene, scorrevole, mi piaceva tutto del romanzo, anche da una cosa un po' inutile, da come era il libro da fuori, che attira molto l’attenzione, le pagine su ogni lato sono rosse, e ho deciso di prenderne altri visto che mi aveva catturata veramente tanto e l'avevo letto in poco tempo. Andando avanti a leggere ho trovato i libri noiosi e non mi piacevano, tanto che l'altro libro, ho dovuto rileggere il secondo libro perché non avevo capito nulla di quello che era successo. Dopo il primo libro, non mi piace per niente il suo modo di scrivere, così frettoloso e al tempo stesso quasi trascurato.
In questa serie ci sono alcune cose, che mi fanno venire i nervi, alcuni cliché che non sopporto. Prima di tutto la protagonista Elena è la classica studentessa liceale bella, convinta ed annoiata. Incontra il tenebroso Stefan e se ne innamora. L'altro cliché che mi sta sulle scatole è immancabile il classico  triangolo amoroso, che a molti piace, io quando vedo che c'è una cosa del genere ho voglia di chiudere il libro, ma la cosa mi dà più fastidio è quando la ragazza in questione non si decide e passa da un ragazzo all'altro senza mai decidersi. 

Per i diari di Stefan: "La genesi e sete di sangue", sono scritti veramente bene, mi sono piaciuti veramente molto, forse perché è una serie che viene fatta per scopi commerciali, visto che sono iniziati a uscire dopo l'enorme successo della serie.

Libro Promosso - Le osservazioni di Jane Harries




Le osservazioni, romanzo di Jane Harris edito da Neri Pozza. Bessy Buckley si è svegliata presto stamattina, ha indossato il suo vestito migliore, un abito giallo acceso con i bottoncini blu e i fiocchi di raso bianco sul petto, si è infilata in tasca sei violette di Parma e due scellini e si è avventurata sulla strada grande per Edimburgo. Attraversare la Terra del Diavolo, il pezzo di Scozia che unisce Glasgow a Edimburgo, non è una cosa semplice per una ragazza che ha quindici anni nel 1863. Ma Bessy Buckley è sveglia, così sveglia che deve averla fatta grossa a Glasgow, visto che, non appena ha scorto due poliziotti a cavallo grandi e grossi come taglialegna, ha abbandonato la strada grande e si è precipitata nei sentieri di campagna alle porte di Edimburgo. Davanti a un viottolo, indicato da un’insegna che diceva «Castello di Haivers», Bessy non ha esitato: l’ha imboccato. Dopo tutto, si è avventurata nella Terra del Diavolo giusto per andare a dare un’occhiata al castello di Edimburgo, trovare lavoro presso una famiglia importante e magari sposare un giovane nobile o un principe. Il viottolo però non conduceva a nessun castello, ma a una grande casa in mezzo a un mucchio di alberi. Lungo il vialetto di ghiaino una donna inseguiva un maiale agitando le braccia e battendo le mani. Aveva probabilmente ventisette anni, la vita sottile, la carnagione pallida come la panna. Indossava un abito di seta chiara celeste ed era bellissima. Bessy Buckley l’ha aiutata ad acchiappare il maiale e la donna l’ha invitata a entrare nella sua grande casa. Tempo un quarto d’ora, e Bessy è entrata a servizio in quella magnifica casa. Lavare, cucinare, battere i tappeti e fare il tè, accendere i camini tutte le mattine, pulire la cucina e tenerla accesa, lucidare gli stivali e svuotare il pitale della padrona e del marito sono compiti faticosi, ma Bessy ora ha un tetto sulla testa e la pancia piena. Perché, però, Arabella, la padrona, con gli occhi che le brillavano, le ha messo in mano un libretto con una copertina di cartone e le ha ingiunto di scriverci dentro tutte le sue osservazioni mattina e sera? E che cosa è successo veramente a Nora, la ragazza che era prima a servizio, morta in circostanze misteriose? Segreti e sospetti, verità nascoste e palpiti del cuore in un’opera che ha rivelato un nuovo grande talento del romanzo storico, Jane Harris, una scrittrice capace come pochi di narrare della forza inarrestabile delle passioni.


Jane Harris è nata a Belfast. I suoi racconti sono apparsi in numerose antologie e riviste. Autrice di cortometraggi premiati nei maggiori concorsi cinematografici internazionali, nel 2000 ha ricevuto il Writer's Award dell'Arts Council of England. Vive a Londra con il marito Tom. Con Neri Pozza ha pubblicato il suo romanzo d'esordio Le osservazioni.
Libro che ho preso dopo la recensione (che mi ha fatto venire la voglia di leggerlo) di una ragazza su youtube LadyMija83. Siamo verso la fine del 1800. Bessy, una ragazza allo sbando, però sveglia e perspicace, trova lavoro presso la casa di una signora: Arabella. Ne è felice, ha un tetto e di che nutrirsi, deve governare la casa, e assecondare strane richieste della sua padrona.


Bessy trova ciò un po' strrano, ma l'affetto che la lega ad Arabella le fa superare i suoi dubbi sulle stravaganze della padrona di casa. Inizia così ad annotare le sue osservazioni ossia un diario nel quale scrive ciò che fa durante la giornata. 
La cosa comincia a complicarsi quando scopre che Nora, la ragazza che lei ha sostituito, è scomparsa in modo strano. Così la storia si movimenta e diventa avvincente.Bessy che viene dai quartieri poveri e non ha certo conosciuto l'affetto, si rivela essere leale eamorevole, a differenza di chi era stato cresciuto' 'come si deve'' e avrebbe dovuto nutrire buoni sentimenti.Libro scorrevole, originale e avvincete. Vale la pena leggerlo.

.....Libri Bocciati - 50 Sfumature di E. L.James.....

Trama dei tre libri: 

In “Cinquanta sfumature di grigio” Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana incontra Christian Grey, un giovane imprenditore miliardario, e si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest’uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. 
In "cinquanta sfumature di nero" Profondamente turbata dagli oscuri segreti del giovane e inquieto imprenditore Christian Grey, Anastasia Steele ha messo fine alla loro relazione e ha deciso di iniziare un nuovo lavoro in una casa editrice. Ma l'irresistibile attrazione per Grey domina ancora ogni suo pensiero e quando lui le propone di rivedersi, lei non riesce a dire di no. Pur di non perderla, Christian è disposto a ridefinire i termini del loro accordo e a svelarle qualcosa in più di sé, rendendo così il loro rapporto ancora più profondo e coinvolgente. Quando finalmente tutto sembra andare per il meglio, i fantasmi del passato si materializzano prepotentemente e Ana si trova a dover fare i conti con due donne che hanno avuto un ruolo importante nella vita di Christian. Di nuovo, il loro rapporto è minacciato e a questo punto Ana deve affrontare la decisione più importante della sua vita, e può prenderla soltanto lei...
In " Cinquanta sfumature di rosso" Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana ha sempre saputo che amarlo non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono rapidamente: Ana diventa sempre più sicura di sé e Christian inizia lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno. In un crescendo di erotismo, passione e sentimento, tutto sembra davvero andare per il meglio. Ma i conti con il passato non sono ancora chiusi...

Christian Grey: ricco imprenditore americano, diversamente dallo stereotipo di uomo bello e impossibile lui non è vuoto dentro. Dentro di sé ha cinquanta sfumature come indicato dal titolo, sfumature che si notano in tutti gli aspetti della sua vita. Christian è lunatico, prepotente, in alcuni momenti freddo, in altri romantico, profondo, e intelligente. Grey ha molte capacità e qualità, soprattutto in campo lavorativo. Vive la vita indossando una maschera ed è un maniaco del controllo. La musica occupa nella sua vita un posto importante: quando suona sfoga tutta la sua tristezza e sofferenza. Iperprotettivo.
Anastasia Steele: per tutti Ana, bellezza diafana, figlia di genitori separati, vive con la migliore amica Kate a Portland ed è all’ultimo anno di università. Non ha molta stima di sé stessa, non sente di essere particolarmente bella, ma Christian le farà cambiare idea. È una ragazza molto insicura, che si definisce la “regina delle imbranate”, che non si era mai messa in gioco prima di conoscere Christian e non ha una grande considerazione di sé stessa: si definisce troppo pallida, magra, trasandata, scoordinata, anche inadeguata e banale. Si sente una ragazza disadattata, fuori posto, in contrasto con una madre fin troppo sicura e aperta, la quale si è sposata ben tre volte. Anastasia non ama la moda e non ama truccarsi, soprattutto non ama mettersi al centro dell’attenzione e odia quando si parla di lei.

Recensione: Inizio col dire che ho scoperto che questa trilogia è nata da una fanfiction su Twilight riadattata a romanzo. Era una fanfiction AU (alternative universe) prendeva i personaggi originali e metteva in un contesto diverso e riadattarla è stato più o meno semplice. Ho letto prima twilight e dopo un bel po' ho letto questa trilogia. All'inizio non ho visto la somiglianza con l'altra saga di Twilight non ci stavo pensando per niente, poi però non avevo nulla da leggere e ho riletto la saga di Twilight. Certo sono due storie completamente diverse, ma troviamo parecchie somiglianze nei personaggi. Christian Grey non è altro che Edward, bellissimo, ricchissimo, che sa suonare il piano, che guida auto sportive (infatti in twilight Edward ha come macchina un aston martin e in breaking dawn regala a Bella una macchina precisamente due macchine, la prima una mercedes Guardian e la seconda una ferrari, ma guarda un po' succede la stessa cosa in 50 sfumature, almeno ha cambiato il tipo di macchine!) iperprotettivo, che vive indossando una maschera (certo in twilight perché era un vampiro, mentre nelle 50 sfumature gli piace avere delle relazioni particolari e tratta le donne come bambole), e a differenza di Edward non ride e non ghigna, non è tormentato, ne romantico. Anastasia è Isabella Swan (Bella) ovviamente è una ragazza goffa, che non ama la moda e che si innamora del ragazzo bello e ricco. Ok che Bella che si innamora di Edward di un vampiro, che è imbranata, ma secondo me Bella, ha decisamente più cervello di Anastasia, visto che Anastasia, quando vede il contratto per la "relazione" non fa una piega. Le somiglianze si vedono anche nei personaggi secondari: José è Jacob non sarà un licantropo, ma è praticamente lo stesso, i genitori di lui, e che sono come Carlisle ed Esme, la sorella Mia (se non mi ricordo male) e il fratello che altro non sono che Alice e Emmett e che infatti si innamorano della migliore amica di Anastasia e del fratello di lei, che sono semplicemente gli alter ego di Rosalie e Jasper.

Anch'io non ero molto convinta di leggere questa trilogia. Ogni volta che sento parlare di "fenomeno editoriale" che ha venduto tantissime copie dei libri, penso sarà bella sul serio o è solo un fatto che tutti quanti ne parlano?!, la curiosità ha avuto la meglio. Visto che ne hanno parlato anche in televisione, e concordo con chi dice che è rimasto deluso. Ho finito di leggerli, si sa come sono fatte le saghe inizi e non finisci più. Io ho comprato il cofanetto con tutti e tre i libri, (perché aveva un prezzo conveniente) altrimenti se dovevo comprarli uno per uno non finivo a leggere la saga, leggevo il primo e poi ti saluto, ma li avevo presi tutti insieme ho voluto dare una chance anche gli altri due. Ho capito il finale (a tutti e tre i libri) qualche capitolo prima del finale. La cosa di più in un libro che non mi piace è quando capisco il finale prima di finire di leggerlo. Anche in un romanzo commedia romantica mi piace leggere con l'effetto sorpresa del finale e non capirlo prima. I libri con finali prevedibili non fanno per me, e il finale del libro si può intuire fin dall'inizio....Insomma è una favola. Una favola dove Anastasia fa la parte di Cenerentola e Christian Grey è il principe. 
Dal passaparola mi aspettavo un libri diversi, non ho trovato nulla di che, forse la storia di lui e del suo passato che mette i "brividi". Anch'io faccio parte di quelli che l'hanno letto per curiosità, ma devo dire che mi ha coinvolta tanto da leggere il libro tutto d'un fiato, ma non perché li ho apprezzati, ma semplicemente perché volevo leggere il finale di ogni libro, ma alla fine leggendo i finali di tutti e tre i libri ci sono rimasta male. Mi aspettavo il finale, e credo sia esagerato definire questi libri bellissimi, ho letto di meglio! (ma molto di meglio). Ho letto saghe decisamente più belle di questa, perché diciamoci la verità ormai di saghe si trovano ovunque e di tutti i generi. Di questi libri ne hanno parlato tutti e tutte, assolutamente da leggere, libri favolosi. Bah, a me non hanno dato questa impressione.

Alcuni lo apprezzano. Alcuni lo criticano, ma tutti ne parlano. Sono quei libri o si amano o si odiano. E’ la trilogia, del momento: Cinquanta Sfumature. I libri non sono male, ma la trama è banale, scontata, anche se la storia è carina. L’amore che fa rinascere un uomo. Storia totalmente prevedibile. E’ scritto bene, nessun tipo di scrittura volgare. Si legge facilmente perché ha una scrittura semplice. Alla fine i romanzi vanno presi per quello che sono. L’autrice non fa altro che dire “Quanto è bello Christian, quanto è sexy, ecc” per 500 pagine in tutti e tre i libri. Leggendo questi romanzi, ho ricordato i giorni in cui, curiosa, avevo preso alcuni Harmony da mia mamma e da mia zia; dopo il terzo capii che erano tutti uguali. I romanzi vanno presi per quello che sono: cioè dei libri Harmony di 550 pagine l'uno e soprattutto sono più hot i romanzetti Harmony!

Non sono bigotta, ma qui troviamo un bellissimo ragazzo, un ricchissimo, che a 27 anni dirige un impero finanziario, sa suonare il piano, pilotare elicotteri, e auto sportive, pieno di problemi (perché quelli non mancano) che non riesce ad amare, ma riesce solo ad avere ripetuti rapporti sadomaso di breve durata. Dove tutti sono giovani e belli, laureati che dopo 3 giorni dalla laurea riescono al primo colloquio di lavoro a farsi assumere (ditemi dove succede) per fare il lavoro che hanno sempre desiderato fare, tutti noi facciamo questo sogno almeno una volta nella vita, dove la protagonista nel 2011, arriva a 21 anni vergine ed illibata, laureata, che dopo pochi mesi se non giorni va a lavorare in una casa editrice e ne diventa direttrice (con nessun merito) e poi deve cercare su internet il significato delle parole “dominatore” e “sottomessa”?!? E tu pensi cosa?! una che lavora in una casa editrice deve cercare il significato di dominatore e sottomessa, è assurdo! Una protagonista, Anastasia che quando inizia a lavorare nella casa editrice, non la troviamo mai immersa nel suo lavoro, no la troviamo sempre al cellulare a scambiare e-mail o messaggi, ora sei una raccomandata totale, ma almeno lavora, da direttrice devi dare il buono esempio. Se questa cosa viene fatta sul posto di lavoro, il giorno dopo ti dicono fai prima a stare a casa visto che qui fai tutt'altro che lavorare. Oltre a questo a questa ragazza i guai e i problemi capitano tutti a lei. Lei riceve da lui, regali molto costosi, comprese delle auto (giustamente è ricco e fa regali costosi e soprattutto chi non sogna di ricevere per regalo un auto?), anzi questa tizia non si sente manco in imbarazzo a ricevere un regalo del genere e lei a lui non gli regala mai niente, certo a uno del genere che diamine regali, ha già tutto, ma la scrittrice poteva mettere che gli regalava anche una sciocchezza. Una persona generalmente non dovrebbe accettare se il regalo è molto esagerato. Non è una cosa carina visto che l'altro non può spendere una fortuna. 

In questi libri ci ho trovato il maschilismo, nel senso che non ho gradito molto il solito cliché di lui che dice a lei cosa deve fare, come comportarsi e lei, da brava burattina, esegue. I due personaggi sono molto diversi, ma quello più “strano” diciamo così è Anastasia, perché va a stare con una persona che non vuole relazione seria (fin qui pensi, perché pensi vabbè contenta lei), è una ragazza normale che studia, lavora, conosce Christian è lo trova bellissimo, affascinante (su questo può risultare a prima vista), e accetta di essere la sua sottomessa, dopo aver letto un vero e proprio contratto e dopo averlo letto, non ha avuto neanche la voglia di fare delle domande da fargli su alcuni punti del contratto, e lei accetta come se fosse una cosa normale. Una ragazza sana di mente dopo aver visto un contratto del genere scapperebbe, anche perché se uno vuole andarci solamente a letto non serve leggere e firmare un contratto! La protagonista è completamente succube di un folle/maniaco. Prima non aveva un ragazzo e all'improvviso come un tocco di bacchetta magica, i ragazzi spuntano come funghi, (tutti quanti sono innamorati di lei), e accetta di stare alle condizioni di un maniaco del controllo (che gli dice che deve andare da sua estetista di fiducia, in un determinato parrucchiere, e dal medico scelto sempre da lui, ma soprattutto gli uomini se ne se fregano dove vai dall'estetista o da chi vai dal parrucchiere! molte volte un uomo non si accorge che sei andata dal parrucchiere!), io trovo che questa tizia ingenua. Da un uomo del genere c’è da scappare. 

Io sono d'accordo leggendo si evade, ci immerge nella lettura, si può sognare, ma qui evitiamo ill sognare. Ho letto da molte molti articoli su internet dove alcune donne dicono che vorrebbero un uomo, come lui. Ma nel libro è finzione, trovare un Mr. Gray, reale c’è da scappare e spero con tutto il cuore che di uomini del genere, ne esistono pochi al mondo, oppure non esistono proprio. Uno che vi isola da amici e famiglia perché è geloso in modo ossessivo, che controlla quel che fate, come lo fate e quando lo fate, che vi impedisce di uscire di casa perché siete solo sua, che vi dice cosa indossare, che vi prenda a frustate e vi picchi perché avete osato dire “no” o alzare gli occhi al cielo senza il suo permesso. Quando proverete tutto questo, non direte più “che bello Mr Gray e le sue fruste!”, perché avrete finalmente scoperto che un uomo come Christian Gray è tutt'altro, che bello ed affascinante, meglio evitare uomini del genere, perché la donna non può decidere nulla della sua vita, neanche come vestirsi. 

Il continuo?! ma non è un vero è proprio continuo, ma vari libri con la stessa storia, raccontata da Christian Gray, inventiva zero! per me resterà in libreria. 
Un merito lo riconosco all'autrice però: aver guadagnato una bella cifra scrivendo una fanfiction e averci creato libri banali.  Detto sinceramente era meglio se rimaneva una fan fiction.

Come aveva detto Luciana Littizzetto in un suo monologo," speriamo che non si sia un sequel. Perché dopo il matrimonio e i figli, le sfumature potrebbero essere solo di marron!"

Voi che ne pensate? Li avete letti?