Oggi parlo dei romanzi di Erika Johansen, che è una trilogia, ne
faccio un solo post perché alla fine quello che devo dire sono sempre le stesse
cose. La trilogia di Erika Johansen è una delle trilogie fantasy più
particolari degli ultimi anni. Il mix tra fantasy classico ed elementi moderni
è particolarmente originale e conquista il lettore. Ho trovato questi romanzi,
senza aver sentito parlare, e ho iniziato a leggerli dopo aver comprato l'ultimo libro. Leggendo il primo noto, che ci sarà anche un film,
detto sinceramente l’attrice scelta sarà Emma Watson. Bah detto sinceramente
non la vedo molto bene, come attrice, per questa parte.
La prima cosa che si nota è lo stile del libro, le pagine sembra in pergamena, illustrazioni che aiutavano il lettore ad apprezzare meglio le scene più importanti (un po' troppo stilizzate), dal secondo volume aveva fatto un salto in avanti, le illustrazioni
erano migliori e intriganti, ma l'ultimo volume ha fatto un passo di troppo.
Lo stile della Johansen è molto ricco, descrittivo, ma allo stesso tempo anche scorrevole. Rispetto ai precedenti volumi, stavolta la narrazione è molto più ritmata e densa di avvenimenti e colpi di scena. Il background della storia, così ricco, sicuramente un punto di forza di questa serie. Anche i personaggi sono tutti molto interessanti e ben caratterizzati.
Lo stile della Johansen è molto ricco, descrittivo, ma allo stesso tempo anche scorrevole. Rispetto ai precedenti volumi, stavolta la narrazione è molto più ritmata e densa di avvenimenti e colpi di scena. Il background della storia, così ricco, sicuramente un punto di forza di questa serie. Anche i personaggi sono tutti molto interessanti e ben caratterizzati.
ERIKA JOHANSEN
THE QUEEN OF THE TEARLING
Multiplayer.it Edizioni
€ 19.00
Pagine 387
Trama
Il giorno del suo diciannovesimo compleanno, la principessa Kelsea
Raleigh Glynn, cresciuta in esilio, intraprende un pericoloso viaggio verso il
castello in cui è nata, per riprendersi il trono che le spetta di diritto.
Determinata e coraggiosa, Kelsea adora leggere e non somiglia affatto a sua
madre, la fatua e frivola regina Elyssa. Protetta dal gioiello del Tearling uno
zaffiro blu dagli straordinari poteri magici - e difesa dalla Guardia della
Regina - un gruppo scelto di cavalieri guidato dall'enigmatico e fedele Lazarus
- Kelsea ha bisogno di tutto l'aiuto possibile per sopravvivere alle
cospirazioni dei nemici, che proveranno a impedire la sua incoronazione con
agguati, tradimenti e incantesimi di sangue. Una volta diventata regina, e
nonostante il nobile lignaggio, Kelsea si dimostra troppo giovane per un popolo
e un regno dei quali sa ben poco, oltre che per gli orrori inimmaginabili che
infestano la capitale. Kelsea deve scoprire di quale tra i suoi servitori
fidarsi, perché rabbia e desiderio di vendetta si annidano fra i nobili di
corte e perfino fra le sue stesse guardie del corpo. La sua missione per
salvare il regno e compiere il suo destino è appena cominciata: Kelsea sarà
chiamata ad affrontare un viaggio alla scoperta di se stessa e una prova del
fuoco che la farà diventare una leggenda... se solo riuscirà a sopravvivere!
Un romanzo che amalgama alla perfezione azione e descrizione Che indaga
i personaggi nel profondo facendo emergere le loro personalità attraverso il
modo in cui si comportano. Trovo che Kelsea sia una vera protagonista. E' un
personaggio forte ma debole allo stesso tempo. E' tenace, agguerrita, curiosa. Nell'insieme
il mondo costruito dalla Johansen risulta veramente realistico. Anche se c’è
una parte che mi ha fatto storcere il naso e che, non sono riuscita a capirle
per niente! Tanto per fare degli esempi, la storia del “Passaggio”, non viene
spiegata; la magia del ciondolo di Kelsea non viene spiegata. Io capisco che ci
sono altri due libri e che, probabilmente, verranno chiariti in seguito, ma non
dare nemmeno una spiegazione, anche una falsa spiegazione lascia in chi legge
un grande un punto interrogativo.
The Invasion of the tearling
Multiplayer.it Edizioni
€ 19.00
Pagine 455
Trama
Glynn è una regina giusta, che si è battuta con coraggio e ha
dichiarato concluso l’obbligo del Tearling di pagare ogni mese con un tributo
di schiavi la pace col vicino regno del Mortmesne. Così facendo ha sfidato la
Regina Rossa, una donna spietata i cui poteri derivano da una magia oscura e
terribile, che non ha tardato a inviare il proprio orrido esercito nelle terre
di Kelsea col compito di seminare terrore. Niente sembra riuscire a fermare
l’avanzata delle formidabili truppe nemiche. Kelsea, tuttavia, riesce a
stabilire una connessione con un passato lontano, e sembra trovare una
possibile quanto pericolosa alleata: una ragazza di nome Lily, che combatte per
la sua stessa vita in un mondo in cui essere donna pare un crimine. I destini
del Tearling e di Kelsea sembrano inscindibilmente legati a quello di Lily,
però il tempo sta per scadere e la giovane regina potrebbe morire prima di
scoprire il perché... In questo fantastico secondo capitolo della sua trilogia,
Erika Johansen ci fa incontrare di nuovo i meravigliosi personaggi di The Queen
of the Tearling – Kelsea, Mazza Chiodata, la Regina Rossa e Fetch – aggiungendo
nuove e incredibili figure e consegnando ai lettori un sequel mozzafiato,
intriso di magia, amore e mistero, che pioveranno come una tempesta di spade
sulla sua indimenticabile eroina. Riuscirà Kelsea Glynn a salvare il suo regno,
prima che sia troppo tardi.
Puoi fare tutte le rivolte che vuoi, puoi scappare dal tuo mondo per
uno migliore ma l'essere umano resta un bastardo avido e ingordo e ciò non
potrà mai cambiare. La storia in sé mi piace, molte cose che nel primo libro
poco si capivano in questo secondo volume sono state chiarite anche se altri
interrogativi restano (come giusto che sia). Se il primo volume era stato
caratterizzato dall’attesa, “The Invasion of the Tearling” è pura azione. Vedremo
Kelsea vestire agiatamente i panni di regina del Tearling, ma soprattutto
vedremo la sua crescita personale, la giovane donna non è più la ragazzina che
avevamo incontrato tra i boschi, nel piccolo cottage ai margini della foresta
ma è una donna in continua crescita.
The Fate of the tearling
Multiplayer.it Edizioni
€ 19.00
Pagine 429
Trama
In meno di un anno Kelsea Glynn, dall’adolescente impacciata che era,
è diventata una sovrana sicura di sé. Mentre maturava nel suo ruolo di regina
del Tearling, questa leader testarda e lungimirante ha trasformato il regno
intero. Nel suo tentativo di eliminare la corruzione e riportare la giustizia, si
è fatta numerosi nemici tra i quali la terribile regina rossa, la sua rivale
più feroce, che ha rivolto l’esercito contro il Tearling. Per proteggere la sua
gente da un’invasione devastante, Kelsea ha fatto l’impensabile: si è
consegnata, con i suoi zaffiri magici, al nemico, facendosi sostituire sul
trono da Mazza Chiodata, il fidato comandante della sua guardia personale, cui
ha affidato il ruolo di reggente. Ma questi non ha intenzione di chiudere
occhio finché, con l’aiuto dei suoi uomini, non sarà riuscito a salvare la
regina, prigioniera nel Mortmesne. Qui inizia l’emozionante capitolo finale,
nel quale il destino della regina Kelsea e dell’intero Tearling saranno
finalmente rivelati.
Il terzo volume veramente bello, mi aspettavo un finale con il botto
in positivo, e invece il botto è stato in negativo, finisce in un modo odioso. Non volevi far morire alcuni personaggi sono d'accordo, ma se doveva dare un finale del genere, avrei preferito che alcuni personaggi morivano. Risolvere una trilogia in questo modo, mi sembra un finale affrettato, non sapeva come cavolo farlo
finire e via così, buttiamolo li. Un finale un pò troppo semplicistico, mi ha fatto cadere le braccia.
Un libro scritto bene, è una buona lettura, ma sono sincera mi aspettavo un finale decisamente diverso. Non mi è piaciuta la fine che l’autrice ha fatto fare a personaggi che sono stati forti per i 3/4 della storia. Una fine sottotono e non in linea con la storia e i caratteri. La Regina Rossa e Fetch meritavano di meglio.
Un libro scritto bene, è una buona lettura, ma sono sincera mi aspettavo un finale decisamente diverso. Non mi è piaciuta la fine che l’autrice ha fatto fare a personaggi che sono stati forti per i 3/4 della storia. Una fine sottotono e non in linea con la storia e i caratteri. La Regina Rossa e Fetch meritavano di meglio.
Parliamo prima però della grafica, soprattutto della protagonista, che
viene ritratta (nel terzo libro), troppo spesso, con un volto troppo maturo,
insomma siamo passati da una adolescente, a un viso di donna matura (sui
trent'anni almeno!), direi che potevamo restare allo stile del secondo volume,
in questo caso è stato fatto troppo.
Il mio giudizio per la saga è positivo. Libri consigliati.
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