31 gennaio 2017

Libro Promosso - Irène Nemirovky - Suite Francese



Irène Nemirovky - Suite Francese
Edizione Newton Compton Editori
Prezzo: € 9.90
Pagine: 381 

La storia tormentata tra una giovane donna ebrea e un soldato tedesco, un capolavoro della narrativa del Novecento.

Nei mesi che precedettero il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz, Irène Némirovsky compose febbrilmente i primi due romanzi di una grande "sinfonia in cinque movimenti" che doveva narrare, quasi in presa diretta, il destino di una nazione, la Francia, sotto l'occupazione nazista: Tempesta in giugno ( che racconta la fuga in massa dei parigini alla vigilia dell'arrivo dei tedeschi ) e Dolce ( il cui nucleo centrale è la passione, tanto più bruciante quanto più soffocata, che lega una "sposa di guerra" a un ufficiale tedesco ). Pubblicato a sessant'anni di distanza, Suite francese è il volume che li riunisce.

Gran bel libro, scritto molto bene, descrittivo, sentimentale, ma allo stesso tempo arguto e accusatorio delle debolezze umane e dei mali del mondo. La prima considerazione che mi viene da fare è che siamo stati privati troppo presto di una penna e di una storia che aveva ancora tanto da raccontarci.

Suite francese é un progetto letterario ambizioso con cui, la scrittrice Irene Nemirovsky voleva parlare della seconda guerra mondiale, visto che lei la viveva giorno per giorno, doveva essere formato in cinque parti: Tempesta in giugno, Dolce, Prigionia, Battaglie, La pace, ma a noi sono arrivate sono le prime due, visto che la scrittrice è stata arrestata nel luglio del 1942, in quanto ebrea, e deportata ad Auschwitz, dove morì di febbre il 17 agosto dello stesso anno. Restano quindi le prime due parti, Tempesta in giugno e Dolce, pubblicati postumi in Francia nel 1954, sufficienti però per dare un’idea di ciò che l’autrice voleva rappresentare. 
Questo è un libro per non dimenticare quello che è capitato nel momento più buio della nostra storia. Ogni anno il 27 gennaio ricordiamo quello che è stato fatto, ricordiamo per le nuove generazione per evitare che tragedie e orrori del genere possono capitare ancora. Questo libro è un modo per ricordare quello che è successo, come molti altri libri che ricordano il periodo con varie storie di persone che hanno vissuto e sofferto.

La prima parte del libro racconta della fuga di massa dei parigini alla vigilia dell'invasione tedesca, la seconda parte racconta della bruciante quanto sofferta passione tra una parigina (sposata ad un prigioniero di guerra) e un ufficiale tedesco.
Amore e guerra: una evidente contraddizione. E' il primo libro che leggo di questa autrice. E forse ho iniziato dal libro sbagliato visto che è rimasto incompiuto a causa della deportazione e, in seguito, della morte dell'autrice nel lager di Auschwitz. Sono arrivata alla fine del libro e sono rimasta con la curiosità di sapere il destino di tutti i suoi protagonisti, ma anche allo stesso tempo con la sofferenza visto il motivo per cui la scrittrice non ha mia finito di scrivere il libro. Da questo libro, che ho letto, che ho trovato toccante, ben strutturato, e mentre la prima parte (Tempesta in giugno) mi è sembrata un pochino lenta, non è stato scorrevole, mentre la seconda parte (Dolce) mi ha veramente appassionato, quando l'ho letta, l'ho trovata scorrevole. 

Come storia e come libro l'ho consiglio lo stesso .....

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