« E io che cosa sarò?» sbottai. [...]
«Sarai la mia dama di compagnia», rispose Anna, tutta dolcezza. «Sarai l'altra donna del re. »
(Dialogo tra Maria Bolena e la sorella Anna. Tratto dal libro di Philippa Gregory, L'altra donna del re)
Trama
L'altra donna del re, romanzo storico di Philippa Gregory edito da
Sperling & Kupfer. Maria Bolena, la sorella più piccola e meno
famosa della sfortunata Anna, racconta quindici anni della sua vita alla
corte di Enrico VIII d'Inghilterra. Moglie a dodici anni, a quattordici
diventa l'amante del re, sposato alla cattolica Caterina d'Aragona, e
gli dà subito due figli, una femmina e un maschio. Intanto, dietro le
quinte, ci sono gli intrighi di palazzo e i giochi senza scrupoli del
padre, del fratello George che costringeranno Maria a mettersi da parte e
cedere ad Anna il posto nel cuore del re. E per la Storia sarà solo la
secondogenita, l'altra Bolena.
« Le
linee tre Anna e me adesso erano chiaramente tracciate. Per tutta
l'infanzia si era trattato di chi fosse la migliore piccola Bolena, ora
la nostra rivalità andava giocata sul palcoscenico più vasto del regno.
Alla fine dell'estate una sarebbe stata l'amante riconosciuta del re,
l'altra le avrebbe fatto da domestica, da assistente, forse da buffone. »
(Tratto dal libro di Philippa Gregory, L'altra donna del re.)
Di questo libro ho visto anche il film, il film è fatto bene, ma il libro lascia più emozioni. Si legge quasi come un giallo con la voglia di
arrivare alla fine per vedere quali colpi di scena, mentre si
sa benissimo che la storia non si può cambiare, per lo meno per una sorella. L'altra parte della storia non ti aspetti il finale. Le scene sono descritte
in modo eccellente. Il romanzo ti fa entrare nel mondo della corte in mezzo a
fruscii di gonne ingombranti e alle chiacchiere delle dame da compagnia, all'interno di intrighi e giochi di potere. I personaggi inizi ad amarli, soprattutto le due sorelle. Ci sono dei personaggi delle varie famiglie che per entrare nella corte e avere potere farebbero di tutto. Da
leggere assolutamente.
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