Pagine 229 prezzo 2 libri a 9.90 €
Edizione economica feltrinelli
Trama: Ryosuke, Kotomi, Mirai, Naoki e Satoru condividono un appartamento nel quartiere di Setagaya. La vita scorre tranquilla, senza incidenti né particolari conflitti, come le auto che si inseguono sulla tangenziale e non si scontrano mai. Ma fuori dall'appartamento 401 i cinque giovani si confrontano con le difficoltà del vivere in mezzo agli altri, del comprendere se stessi e individuare il proprio posto nel mondo. Intanto il quartiere è scosso da misteriosi casi di aggressione, che però non sembrano preoccupare più del dovuto i cinque coinquilini. Chi è il colpevole? Le autorità riusciranno a porre fine al reiterarsi di questi reati violenti? Ma la domanda più pressante è un'altra: la vita vera è dentro o fuori dalle mura della casa?
La trama ci porta in una Tokyo un po' nascosta, in cui si muovono giovani disillusi alla ricerca di un'indipendenza che sembra nulla più di un sogno del passato. In un piccolo appartamento della prefettura di Setagaya convivono quattro amici in modo non proprio legale; mentre ci racconta le loro vite, Lo scrittore porta avanti una trama per nulla adrenalinica e il lettore dovrebbe cercare di capire dove cavolo vuole arrivare, capisce che c'è qualcosa di strano nell'appartamento, tu speri che prima o poi arriva per capire, ma non arriva.
Il volume è privo di capitoli in senso canonico: risulta diviso in parti, ognuna riservata al punto di vista di uno dei cinque coinquilini; sì perché, nel corso della narrazione un nuovo ragazzo si installa sul divano dell'appartamento, aggregandosi al gruppo anche a livello amicale. Il romanzo anche per questo motivo mi risulta lento, non scorrevole, l'ho lasciato per una settimana poi ripreso e mai finito. Mi dispiace, ma libro bocciato.
Nessun commento:
Posta un commento