Paul Doherty
Pagine 300
Prezzo € 5,50
Edizione Pocket Piemme
Inghilterra, 1521. La corte di Enrico VIII è sconvolta da una tremenda notizia: Giles Falconer, capo dei servizi segreti inglesi a Parigi, è stato assassinato. Voci insistenti attribuiscono la morte ai Luciferi, le spie private del re di Francia, e sostengono che un loro infiltrato si sia introdotto all'interno della corte inglese per passare ai francesi informazioni sui piani di potere di Enrico. Sir Roger Shallot e il suo mentore Benjamin Daunbey vengono mandati in Francia per fare luce sul caso. Unici indizi: il nome in codice della spia, Raphael, e una coppa di vino che aveva in mano Falconer poco prima di morire. Ma il re dai suoi inviati vuole molto di più...
Anche questo libro, era nella mia libreria da un pò di tempo. Il primo libro che avevo letto dello scrittore mi era piaciuto ho pensato leggiamo anche questo. Il libro era stato comprato da mio padre al mare, a lui come a mia madre, l'hanno trovato carino e simpatico. Io devo capire come hanno fatto a leggere questo libro e soprattutto dove sta il simpatico ll primo mi era piaciuto, ma questo per niente, non ho neanche finito di leggere il libro. Del libro non posso dire molto. Il libro è un thriller storico. La storia ha all'interno parecchi personaggi storici. Sono arrivata a leggere le prime 50/60 pagine, poi alla fine l'ho lasciato il libro, perché era di un noioso pazzesco! Prima di tutto il fatto che è scritto in prima persona, è odioso, non impazzisco per la scrittura in prima persona, anche se scritto in prima persona, ma si reputa un buon libro, se l'inizio si rivela intrigante da spingermi a leggerlo sorvolo, il tasto dello stile in prima persona. L'inizio per me non è stato intrigante da suscitarmi l'andare avanti a leggere, anzi il contrario. Mi ha letteralmente fatto addormentare e lo leggevo di sera! Dalla trama sembra interessante, ma leggendo non sono nemmeno riuscita a capire quanti anni ha Sir Roger Shallot in alcuni passaggi mi sembra un signore anziano in altri punti un uomo giovane, io per le 50 /60 pagine che ho letto, non ho capito nulla! Alla fine ho rinunciato e lanciato il libro. Nelle prime 50 pagine lo scrittore si dilunga e non succede nulla, gli eventi sono decisamente lenti. Mi aspettavo decisamente di più, anche perché lo scrittore ha scritto un bel pò di libri non è uno scrittore alle prime armi. Non è un libro che consiglio!
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