Shadowhunters - serie Dark Artifices - Libro 3
Regina dell'aria e delle tenebre
Edizione: Mondadori
Prezzo: € 15.00
Pagine 802
Trama
E se la dannazione fosse il prezzo da pagare per il vero amore? Nella Sala del Consiglio l'aria è impregnata di un odore metallico di sangue. Qui, poco distante dal corpo esanime di Robert Lightwood, tra le braccia di Julian giace Livia Blackthorn, la pelle del colore del latte, anche lei ormai priva di vita. Niente sarà più come prima dopo la carneficina che ha appena avuto luogo nella roccaforte degli Shadowhunters. All'indomani della morte di Livvy e dell'Inquisitore, infatti, il Conclave è in fermento e sull'orlo della guerra civile. Parte della famiglia Blackthorn, devastata per la perdita di Livvy, vola a Los Angeles, dove cercherà di scoprire l'origine di una malattia che sta provocando la progressiva distruzione della razza degli stregoni. Nel frattempo, Julian ed Emma, ricattati dal nuovo Inquisitore, nel disperato tentativo di mantenere segreto il loro amore proibito partono per una pericolosa missione nella Terra delle Fate con l'obiettivo di recuperare il Volume Nero dei Morti, un libro di incantesimi potentissimi per riportare indietro i defunti. Quello che scopriranno, però, è un segreto che potrebbe annientare l'intero loro mondo e gettare così un'ombra scura sul loro futuro. Per questo, Emma e Julian saranno costretti a lanciarsi in una vera e propria corsa contro il tempo per salvare se stessi e il mondo degli Shadowhunters prima che il potere mortale della maledizione "parabatai" distrugga quello che hanno di più caro.
Recensione: Sono una fan di Cassandra Clare e non ne sono mai stata delusa, in questo romanzo mi è piaciuto, ma ho trovato qualcosa che stona. Il libro è risultato scorrevole perché l'ho letto in fretta, ma come libro è quello che mi è piaciuto meno dei tre libri, libro senza infamia e senza lode.
Tutta la prima parte del romanzo è interessante, segue una trama fluida e ben disegnata. La seconda parte, invece, assume un'atmosfera strana e poco convincente. Ci sono punti che mi hanno fatto storcere il naso, alcuni dettagli che potevano essere diversi e alcune cose che potevano essere evitate, e alcuni di questi dettagli sono forzati. La scrittrice voleva inserire molti elementi e ad alcune cose non è stata prestata attenzione oppure è superficiale, e si sa benissimo che ha messo il tutto per creare alla fine una carneficina totale in una guerra epocale, per non parlare del fatto di quello che provano Emma e Julian che si sa fin dall'inizio come va a finire, non si sa cosa dovranno passare per andare a quel punto, ma alla fine ci arrivano. Per non parlare che più si va verso la fine, speri nel finale totale e invece ti rimane un enorme punto interrogativo perché alcune cose non te le spieghi e già sai che c'è un continuo (dovrà uscire non so quando) con dei personaggi che troviamo qui che sono Ty e Kit, sarà una serie di 3 libri, che non prenderò perché la cosa si sta allungando troppo.
Lo stile è sempre fantastico e i personaggi gli stessi che abbiamo imparato a conoscere nei libri precedenti che sono il punto a favore della storia di base altrimenti per me sarebbe come un castello di carte. Il personaggio che da cui prende il nome alla storia, ma io non ho capito perché alla fine risulta essere un puntolino sullo sfondo è il personaggio di Annabel, la famosa Regina dell'Aria e delle Tenebre? Pazza sì, ma utile alla storia? No, lo vedi e poi puff non lo vedi più, è una mina vagante, dovrebbe essere uno dei personaggi importanti visto che ci portiamo questo personaggio fin dall'inizio del primo libro, dà il nome al libro, dovrebbe dar peso alla storia invece è messo lì e basta.
Romanzo consigliato a chi a seguito la serie Dark Artifices.
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