Guillaume Musso - Central park
Edizione Bompiani
Prezzo 1+1 a 9.90 €
Pagine 306
Trama: New York. Otto del mattino. Alice, una giovane poliziotta di Parigi, e Gabriel, pianista jazz americano, si svegliano ammanettati tra loro su una panchina di Central Park. Non si conoscono e non ricordano nulla del loro incontro. La sera prima, Alice era a una festa sugli Champs-Elysées con i suoi amici, mentre Gabriel era in un pub di Dublino a suonare. Impossibile? Eppure...Dopo lo stupore iniziale le domande sono inevitabili: come sono finiti in una situazione simile? Da dove arriva il sangue di cui è macchiata la camicetta di Alice? Perché dalla sua pistola manca un proiettile? Per capire cosa sta succedendo e riannodare i fili delle loro vite, Alice e Gabriel non possono fare altro che agire in coppia. La verità che scopriranno finirà per sconvolgere le loro vite.
Ho comprato questo libro perché mi attirava parecchio la trama, è stato carino, ma nulla di più, perché mi aspettavo di più dalla trama che invece non ho trovato. Stilisticamente il testo è fluente ed accattivante. Si legge in meno di un giorno e mezzo ed è impossibile staccarsene. E’ una lettura avvincente, curiosa, ma pensavo che era un po' come al codice da vinci che alla fine il colpevole c'era, qui invece mi ha lasciato con l'amaro in bocca e ho pensato ah tutto qui. L'idea di partenza era buona, lo svolgimento anche, ma devo ammettere che alcune cose inserite decisamente assurde, e poi il finale rovina tutto.
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