Edizione Giunti
Pagine 525
€ 16.00
Trama
Cracovia, dicembre 2012. A 97 anni, il volto invecchiato ma lo sguardo ancora indomito, Marlene e' ormai una leggenda vivente. Nel suo passato ha avuto molti nomi e molte identità: la star del cinema Greta Jakob, la spia Marlene Kalten, l'aristocratica Anna von Dürkheim. E altrettanti sono stati gli appellativi che la stampa internazionale ha creato per lei: l'ultima diva, la sposa nazista, la Maledetta. Ma chi è veramente Marlene? Quali segreti nasconde? Da anni vive lontano dai riflettori e non concede interviste, ma adesso è giunto il momento di tornare a quella terribile estate di guerra e rivelare a tutti la sua vera storia.Monaco di Baviera, luglio 1944. Sopravvissuta a un raid della contraerea americana, che ha ridotto la città a un cumulo di macerie, Marlene ha perso le tracce della sua amica e compagna di lotta Deborah, ma è ancora determinata a combattere l'orrore nazista. Così, travestita da infermiera, si confonde tra un gruppo di crocerossine e sale a bordo di un treno per la Polonia, nella speranza di unirsi alla Resistenza. Non sa che quel viaggio la porterà dritta nelle mani di un vecchio nemico, e infine su un altro convoglio diretto in uno dei luoghi più infernali mai creati dall'uomo: Auschwitz. Ma il destino ha ancora in serbo un'ultima sfida per Marlene: compiere un attentato che potrebbe eliminare le più alte cariche del Reich, a patto di condannare a morte l'uomo che ama...
Recensione: Parto dal presupposto che il libro è il secondo libro di una serie, il primo si chiama "Musica per un amore proibito" quindi se si vuole leggere questo meglio recuperare il primo libro per avere con chiarezza tutti i personaggi. Si poteva evitare di fare un continuo al primo libro? Si, si poteva evitare, perché la storia del primo libro, ha un finale. La storia del primo libro non continua con questo, questo libro è una cosa in più, quindi chi ha letto il primo libro può evitare di leggere questo perché non è un vero e proprio continuo. Rispetto al mio libro, questo mi è piaciuto di meno.
Ho apprezzato il fatto che ci ha parlato di un personaggio che abbiamo conosciuto nel primo libro, ma non so gli manca qualcosa. E' un libro scritto con parte di storia reale e una parte di storia romanzata. Ho apprezzato lo stile della scrittura che è semplice, si lascia leggere, scorre velocemente. I luoghi sono scritti in modo dettagliato e chiaro. Il libro è piena di colpi di scena. Molte scene sono state inserite possono risultare noiose, ma servono per farci entrare di più all'interno della storia, per capire meglio lo scenario e anche i personaggi.
Il personaggio di Marlene mi piace, perché è una donna che fa riflettere, determinata a mantenere la sua dignità che ha portato avanti lo scopo della sua vita, che lotta e fa di tutto per ottenerlo, una donna indipendente.
Il finale del libro arriva e non ti aspetti il finale, da una parte ho apprezzato il fatto che non ti aspetti un finale del genere, dall'altra parte l'ho trovato esagerato, un po' troppo "colpo di scena", secondo voleva inserire un colpo di scena anche lì e a scritto in quel modo però secondo me è stato un po' troppo.
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